x

x

Serie A Elite 2023/24: i 9 capitani
Serie A Elite 2023/24: i 9 capitani

Roberto Manghi parla dopo la riunione dei club del massimo campionato tenutasi ieri a Bologna, la prima operativa del coordinamento, la cosa più simile alla Lega dei Club da quando nel 2009 (la Lire) è stata fatta morire. Manghi è stato eletto coordinatore dalle società e interlocutore con la Federazione Italiana Rugby per i 9 club di Serie A Elite, ecco le sue prime dichiarazioni in questa nuova veste.
 

Roberto Manghi intervistato da Ivan Malfatto del Gazzettino

Visto l’entusiasmo di tutti ho accettato l’incarico. Fino a giugno sarò il coordinatore e portavoce delle nove società di Serie A Elite di rugby. Poi se nascerà un bel progetto posso pensare anche di continuare. Ringrazio chi mi ha dato grande fiducia e questa opportunità.

Il prossimo passo è raccogliere le progettualità e le esigenze diverse dei 9 club e farne sintesi per sottoporre alla federazione la nostra proposta unitaria per l’organizzazione e il miglioramento del massimo campionato italiano. Il motto con il quale intendo svolgere il mio ruolo è: più uniti si può far tutto, divisi non si può fare niente.

Roberto Manghi

Roberto Manghi, 65 anni, recentemente esonerato dal Valorugby Emilia dal ruolo di capo allenatore e Direttore Sportivo, è una figura ben nota nel rugby italiano. Ex pilone di Rugby Parma e Gran Parma è presto diventato prima allenatore proprio del Gran Parma (4° posto nel 2006) e Direttore Sportivo di Rugby Parma, Rugby Reggio ed infine Valorugby, vincendo la Coppa Italia nel 2019.

La proposta da sottoporre alla federazione sarà formalizzata entro fine febbraio- inizio marzo. Sui contenuti circolano le indiscrezioni emerse anche dai precedenti incontri: Bloccare le retrocessioni riportando il campionato a dieci squadre con la promozione della vincitrice della Serie A. Trovare un intesa sui permit-player federali o delle due squadre di Urc. Ripristinare la Coppa Italia e/o riorganizzare la Serie A Elite Cup (solo 5 società hanno voluto partecipare alla prima edizione).

Una comunicazione sulla posizione presa dalla società è arrivata a Marzio Innocenti, il Presidente Fir ha così risposto intervistato nei giorni scorsi da Andrea Martucci da TG Plus Treviso.
 

Marzio Innocenti ha dichiarato 

Quando mi è arrivata comunicazione mi sono complimentato perché finalmente si potrà parlare di discutere su proposte e posizioni. Finora sono solo stati attacchi personali. Vedremo quali saranno le proposte, ho chiarito che il modello di sviluppo Fir per la Serie A Elite rimarrà tale ma lo spazio per le squadre di Serie A Elite c’è. 
Fare a meno di Aloi? Si può fare a meno di tutti. Non è questo il tema sul tavolo. Aloi ha un compito da svolgere e un contratto. Se ci fosse da parte di tutti la volontà di collaborare non ci sarebbero problemi di questo tipo.

Marzio Innocenti Presidente