Vittoria e testa della classifica per l'hbs colorno
Colorno (PR), Stadio Pavesi – 3 Novembre 2013
Campionato nazionale Serie A girone 1, Turno 5
HBS Colorno Vs Cus Verona Rugby 26-20 (P.t. 5-10)
Marcatori: 8‘ m Tampelin tr Michelini E. (0-7); 21‘ m Torri (5-7); 42‘ cp Michelini E. (5-10); s.t. 8‘ m Silva F. tr Dusi (12-10); 19‘ m Modoni tr Dusi (19-10); 27‘ m tecnica tr Michelini E. (19-17); 36‘ cp Michelini E. (19-20); 40‘ m Caprioli tr Dusi (26-20);
HBS Colorno: Torri, Citi (36’ Canni, 40’ Citi, 6’s.t. Canni, 14’ s.t. Citi, 31’ s.t. Canni), Galante, Terzi, Balocchi, Silva F., Dusi; Rollo, Modoni (41’s.t. Pop), Barbieri P.(33’ s.t. Caprioli), Da Lisca (cap), Borsi, Tripodi (25’ s.t. Silva M.), Sanfelici, Goegan (11’ Palma). (Non entrati: Zanacca, Barbieri D., Padovani). All.Mordacci-Falzone
Cus Verona Rugby: Del Bubba (6’s.t. Corso), Furlan, Tampelin, Neethling M., Laryea, Michelini E., Pizzardo; Badocchi (18’ s.t. Pauletti), Bergamin, Mazzi, Braghi (cap), Paghera (12’ s.t. Liboni), D’Agostino (39’ s.t. Munteanu), Neethling R., Zani (11’ s.t. Michelini A.) (Non entrati: Sandroni, Biasetti, Girelli) All. Bresciani
Arbitro: Stefano Penné (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Salvatore Vassallo e Filippo Barrafranca (entrambi Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Dusi (HBS Colorno) 3/5, Michelini E. (Cus Verona Rugby) 4/4, Del Bubba 0/1.
Note: Cielo coperto. Temperatura 15° .Terreno sintetico. Spettatori 350.
Migliore in campo: Mattia Modoni (HBS Colorno)
Commento: L’HBS Colorno continua il suo momento di emergenza infortuni: recuperano Galante e Caprioli –alla sua prima convocazione stagionale- ma Mordacci deve fare a meno di Corso e di Lopez, fermato nella rifinitura del venerdì. Capitan Da Lisca parte così da seconda linea quest’oggi sul campo sintetico Pavesi. Sono i veronesi a sbloccare il punteggio segnando una meta al termine di una lunga azione d’attacco partita con una ripartenza dai 22 difensivi. Colorno fatica a trovare ritmo in attacco nei primi 20 minuti ma riesce ugualmente a rimanere in partita grazie alla bella giocata di Torri che segna la sua prima meta in maglia biancorossa. Il pack veronese sembra prendere fiducia in mischia chiusa ma non riesce a portare pericolosità in attacco dove gli scaligeri chiudono la prima frazione col piazzato del 10-5. Molti errori alla mano da parte dei padroni di casa nel primo tempo mentre i veronesi concedono poco grazie al buon controllo dell’ovale alla mano e all’aggressività sui punti d’incontro. La superiorità sulle fasi statiche del CUS non frutta punti mentre sono ancora i trequarti biancorossi a segnare e dare il primo vantaggio ai padroni di casa con la coppia Silva F.-Dusi. Il Colorno conquista territorio ed inerzia del match a ridosso della metà del secondo tempo grazie alla crescita della sua mischia e ad un Dusi ispirato sia alla mano sia dalla piazzola, riscattando pienamente i due errori della prima frazione. Si fa sotto però il Cus Verona che a 4 dalla fine sfrutta l’indisciplina della difesa biancorossa che fatica ad arginare il pacchetto di mischia avversario per andare in vantaggio con l’ottimo Michelini oggi perfetto dalla piazzola. Quando sembra ormai tutto deciso i colornesi riescono a trovare ancora energie per rimanere concentrati trovando con Caprioli la meta che fa esplodere i tanti sostenitori accorsi oggi a Colorno. Bonus e testa della classifica conservata per gli uomini di Mordacci che hanno dimostrato carattere e sono cresciuti nella seconda frazione opponendo le proprie doti di gioco ad un pacchetto di mischia veronese oggi davvero sugli scudi.
Cronaca: Colorno prova a rendersi pericoloso con una touche in attacco rubata al quarto minuto, Silva ricalcia e la difesa scaligera commette in avanti nei propri 22 dando l’opportunità ai biancorossi di giocare una mischia ai 10 metri. Sul secondo ingaggio è Furlan ad uscire con l’ovale e a risalie il campo in velocità prima: Pennè sanziona il Colorno e gioca veloce Verona che con Del Bubba si porta a 5 metri dalla meta. L’azione si sposta con gli avanti ospiti che con diversi raccogli e vai si portano sotto ai pali ottenendo solo una mischia per un in avanti della ottima difesa dei padroni di casa. Sul terzo ingaggio i veronesi riescono a fare uscire un buon pallone che vivne aperto al largo dove sono bravi gli uomini di Bresciani a sfruttare la superiorità e portarsi in vantaggio. Al decimo in avanti l’HBS dopo una buona touche sul out sinistro con Torri: entrano nei 22 i biancorossi che sfruttano tutta la profondità del campo ricevendo un fallo dal direttore di gara Pennè che però Dusi calcia a lato. E’ Balocchi a riprovare alla mano placcato pericolosamente, l’arbitro non è dello stesso avviso e fischia invece un tenuto. Del Bubba da 50 metri prova a centrare i pali ma il suo calcio va corto di poco. Il mediano Pizzardo tenta un grubber ma il suo calcio va direttamente fuori al 17esimo. I saltatori colornesi recuperano il lancio ma sulla maul Penné concede una penalità al Verona che ottiene così il possesso in mischia chiusa ma lo perde subito in ruck. Terzi alimenta l’attacco dei padroni di casa che si conclude con un passaggio in avanti. I biancorossi guadagnano l’ovale sul punto d’incontro e innescano l’estremo Torri che s’infila in velocità tra le guardie riuscendo a segnare una bella meta in prima fase. Dopo un placcaggio in volo sanzionato il Cus Verona gioca una touche sui 22 metri. E’ un ottimo placcaggio di Palma a far stappare l’ovale agli avanti ospiti e così Colorno recupera e risale il campo con una pedata in touche. Verona innesca la maul avanzante che strappa 20 metri, la fase offensiva prosegue alla mano con la difesa colornese che avanza: Tampelin prova un calcetto rasoterra che Torri recupera portandosi con buone gambe sui 22 avversari cercando lui stesso un calcetto a seguire recuperato da Laryea che fissa il punto. Al 36esimo il capitano ospite Braghi non rotola via e così Colorno calcia la punizione in touche ai dieci metri. La maul colornese è fatta crollare e così Penné concede un altro fallo a favore di Da Lisca e compagni. Il secondo lancio di Sanfelici è però storto. Stessa azione a campo inverso: questa volta la difesa colornese entra lateralmente sulla maul e così Michelini può allungare dalla piazzola.
Il secondo tempo si apre col primo piazzato contro la mischia ospite che stappa sull’ingaggio; la touche biancorossa però perde il possesso con l’ovale ricalciato dall’estremo dei veronesi. Altra mischia al 47esimo e scompiglio tra i trequarti ospiti che perdono il possesso e vengono sanzionati in ruck. Dusi batte subito la penalità riciclando per l’accorrente Silva che in velocità buca la difesa veronese e schiaccia l’ovale sotto i pali. Il mediano bresciano trasforma dando il primo vantaggio ai colornesi. Altra mischia al 12esimo e nuovo fallo a favore dei colornesi che crescono in chiusa ma perdono un’altra rimessa in attacco. Colorno ancora in meta al 15esimo: l’azione parte da una mischia ai 5 concessa perché l’estremo ospite calcia l’ovale fuori in area di meta. Il pack biancorosso avanza e riesce a dare un bel possesso a Dusi che prima prova ad accentrarsi servendo un compagno, poi apre al largo trovando il flanker Modoni a segnare la sua prima meta alla seconda gara consecutiva da titolare. L’HBS potrebbe chiudere il match subito dopo con Dusi a conquistare metri: il passaggio per l’ala Balocchi non è però raccolto a pochi metri dalla linea di meta. Verona torna sotto al 65esimo grazie ai suoi avanti che sfruttano una touche ai 5 metri per spingere col proprio pack. Il direttore di gara concede la meta tecnica agli ospiti. Pennè ancora protagonista al 74esimo: prima sanziona i colornesi in ruck poi dopo la touche veronese sanziona la difesa biancorossa sulla linea dei 22 concedendo agli ospiti il piazzato del vantaggio. Colorno non si perde d’animo e torna a giocare in attacco ma la mischia ai 22 metri viene vinta dai veronesi. La gara si decide qui: il calciatore cussino non riesce a calciare fuori l’ovale e così i biancorossi ripartono in contrattacco entrando nei 22 avversari. Il possesso viene perso in ruck ma sono bravi i biancorossi a portare fuori dal campo il difensore veronese. La touche della formazione di Mordacci è perfetta: la spinta del pack riesce a guadagnare metri prima che il gioco venga aperto da Dusi. L’attacco di casa trova anche il vantaggio in ruck sulla parte opposta del campo ma prova ugualmente ad andare per il bottino grosso. Dopo due penetrazioni di forza di Federico Silva, è sulla sinistra del fronte che il nuovo entrato Caprioli sfrutta la superiorità numerica e segna in tuffo la meta che da vittoria a bonus all’HBS Colorno. I padroni di casa difendono bene nei tre minuti di recupero chiudendo addirittura in attacco.
Le interviste ai protagonisti della sfida di Colorno tra HBS Colorno e Cus Verona Rugby:
L’head coach dell’HBS Colorno Michele Mordacci :”Sapevamo che il Verona avrebbe mostrato tutta la sua solidità in mischia dove ci hanno messo davvero in difficoltà soprattutto nel primo tempo. Nei primi minuti abbiamo provato ad attaccare ma falli inutili hanno vanificato i nostri sforzi riportandoci indietro. Oggi sono contento della disciplina e del collettivo rispetto alla settimana scorsa. Abbiamo dimostrato che quando muoviamo il pallone abbiamo individualità e gioco consolidato: oggi la nostra arma in più. Dobbiamo lavorare sulla touche oggi in difficoltà dopo il forfait di Lopez e quello iniziale di Goegan. Nei primi 25 minuti della ripresa c’è stata una sola squadra in campo; dovevamo però chiudere il match, bravi loro invece a metterci pressione. Il risultato penso sia giusto: nel secondo tempo abbiamo espresso bel gioco in una gara a viso aperto dove nessuno ha cercato di abbassare il ritmo, la bella faccia di questo rugby! Il continuo innesto dei giovani ci sta ripagando con fiducia come nel caso di Modoni oggi meritatamente tra i migliori. Tutti i ragazzi si stanno rendendo conto di poter togliersi delle soddisfazioni in questo campionato “
Plaude alla contesa a viso aperto anche l’allenatore ospite Mirco Bresciani :”Una buona gara giocata da entrambe le squadre per vincere. Noi abbiamo dominato le fasi statiche mentre Colorno quelle dinamiche. Sul 20-19 pensavo di poterla portare a casa ma una svista arbitrale ci ha penalizzato sul calcio in touche che secondo me è stato ribattuto in campo a pallone già uscito. Colorno è un’ottima squadra. Ottima difesa e giovani interessanti, non penso sarà facile per nessuno fare punti qui. Noi pensiamo a salvarci il prima possibile e a recuperare i tanti infortunati” Il coach dei veronesi chiude soffermandosi sulle condizioni di gioco :”Giocare sul sintetico ha favorito chi ci gioca con regolarità, non capisco perché si sia deciso di disputare la gara su questo campo, dato il bell’impianto in erba presente”.
Soddisfatto il migliore in campo Mattia Modoni :”E’ stato bello oggi poter aiutare la squadra in una gara che era importante vincere per rimanere primi in classifica. Nei trequarti avevamo più gamba e siamo riusciti a dimostralo nel secondo tempo dove abbiamo vinto la gara. Il Verona è stato forte fisicamente ed organizzato nelle fasi statiche: gioco molto aggressivo sui punti d’incontro. La mia società ha puntato molto sui giovani e stiamo davvero lavorando bene impegnandoci al massimo. Questa gara mi ha dato ancora più fiducia, mi sento nettamente migliorato negli ultimi tempi anche grazie ad aver disputato l’anno scorso il campionato Under 20 Elite”.
Altro protagonista di oggi, prima in negativo poi in positivo, è stato il mediano bresciano Sebastiano Dusi, sempre più leader dell’attacco biancorosso :”Ci aspettavamo un inizio aggressivo da parte loro, la meta subita ci ha svegliato. Già nel team run di venerdì eravamo concentrati e siamo poi riusciti ad espreimere il nostro gioco fatto di una buona occupazione dello spazio con tante opzioni d’attacco da scegliere. Alla fine è andato tutto bene, ci stiamo avvicinando al vero Colorno che raggiungeremo riuscendo a esprimere sempre questo gioco. A poco dalla fine quando siamo tornati sotto abbiamo mantenuto la testa sulle spalle ed il possesso nella loro metà campo attenti a non concedere falli: siamo stati bravi. Il campionato si dimostra davvero competitivo, appena abbiamo sottovalutato gli altri ci siamo messi in difficoltà da soli. Se rimaniamo concentrati possiamo fare bene contro tutti: sta a noi entrare in campo con la testa giusta”.
Per chiudere tanta è la soddisfazione di Paolo Caprioli all’esordio oggi nel campionato di Serie A girone 1 :”Sono contento perché nonostante le difficoltà in mischia chiusa siamo riusciti a giocare il pallone coi nostri trequarti, davvero ottimi oggi. Sul 19-10 dovevamo chiudere la gara e non rischiare di farcela sfuggire. Non sono ancora al 100% ma mi ha fatto molto piacere essere stato utile alla squadra ed aver esordito in questo campionato chiudendo questo pomeriggio con la meta della vittoria che decico a compagni e tifosi”.
Domenica prossima per la sesta giornata del campionato di Serie A girone 1 l’HBS Colorno sarà impegnato a Recco (GE) contro la locale compagine del Pro Recco finalista dello scorso campionato di Serie A: calcio d’inizio alle ore 14.30