I capitani Andrea Trotta e Matteo Ferro presentano la finale Petrarca - Rovigo

E’ tempo di finale del massimo campionato italiano di rugby. mercoledì 2 giugno il Plebiscito di Padova ospita l’incontro che determinerà il 91° campione d’Italia, gli ultimi 80 minuti di una campionato reso molto complicato dal covid.

Quella trasmessa in diretta da Rai Sport dalle ore 18.30 sarà una riproposizione a campi invertiti della Finale del 2011, unico precedente nella corsa al tricolore che ha visto protagonisti i tuttineri padovani ed i Bersaglieri rossoblù.

 

L’evento è stato presentato nella sede del comune di Padova a Palazzo Moroni, presenti il Presidente federale Marzio Innocenti affiancato dall’Assessore comunale allo Sport Diego Bonavina e dai Presidenti, allenatori e capitani delle due finaliste. 

 

Arbitrerà il derby d’Italia Marius Mitrea alla quinta designazione in carriera nella finale del massimo campionato italiano.

 

“Ho giocato questa partita molte volte, durante la mia carriera di giocatore: il fatto che quest’anno la sfida per il titolo coincida con il Derby d’Italia non può che aggiungere ulteriore valore. La FIR è impegnata e sarà sempre più impegnata a rendere il nostro rugby nazionale un rugby di grande livello e la sfida di mercoledì, nel giorno della Festa della Repubblica, segna il primo momento del percorso che vogliamo intraprendere” ha commentato il Presidente Innocenti.

 

 

Innocenti si è unito all’Assessore Bonavina nel ricordo di Stefano Vallin - “sono legatissimo al CUS Padova da sempre, so quanto Stefano significasse per quell’ambiente, e quando ci lasciano persone con le doti umane di Stefano, il mondo diventa un posto peggiore” - per poi annunciare l’iniziativa pre-partita promossa da FIR ed a cui le due Società finaliste hanno prontamente aderito, con gli atleti che nel riscaldamento indosseranno speciali magliette celebrative per sensibilizzare al rilascio di Marco Zennaro, tesserato FIR del Venezia Ruby detenuto da aprile in Sudan: “La vicenda di Marco riguarda tutta la nostra comunità: Petrarca e Rovigo hanno risposto senza alcuna esitazione alle iniziative previste per la Finale, vogliamo tenere alta l’attenzione affinché si giunga ad una soluzione positiva nel minor tempo possibile”

 

Andre Trotta, numero otto e capitano del Petrarca, ha dichiarato: “La settimana che precede una Finale di questo livello non è magari la migliore della stagione dal punto di vista della performance in allenamento, ma al tempo stesso la tensione che ci sta accompagnando è il giusto ingrediente per arrivare a questi ottanta minuti con la giusta concentrazione. Non vediamo l’ora di scendere in campo in quella che sarà una partita emozionante per noi in campo e spettacolare per il nostro pubblico e quello di Rovigo”.

 

Marco Ferro capitano dei Beraglieri: “Mi auguro in un grande spettacolo per pubblico e tifosi, che possa davvero essere un punto di partenza per un campionato italiano di sempre più alto livello. Ho cominciato le mie sfide personali sul campo contro Padova in Under 8, ritrovarsi ora in Finale per il titolo è qualcosa che non ha prezzo: sappiamo che sarà durissima, il Petrarca è una squadra di qualità in tutti i settori di gioco, che ha fiducia nel suo rugby, e che ha dimostrato quest’anno di essere l’avversario più difficile da incontrare”.

 

 

 

 

 

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