Jurie Roux CEO di SARU citato per essersi appropriato indebitamente di 2 milioni di euro
Un rapporto compilato dalla società di revisione KPMG ha accusato il CEO sudafricano di rugby Jurie Roux di aver sottratto circa 35 milioni di rand (al cambio attuale circa 2 milioni di euro) all'Università di Stellenbosch.
I risultati preliminari rivelano che Roux ha fatto trasferimenti non autorizzati dai fondi di riserva dellUniversità di Stellenbosch al Maties Rugby Club.
Il rapporto sostiene anche che Roux (che era presidente del Maties Rugby Club in quel periodo) ha usato del software per coprire le tracce dellaver distratto milioni di rand durante il suo mandato. Il denaro è stato poi speso per attività del club delle quali hanno beneficiato giocatori, allenatori e dirigenti.
Roux lasciato la sua posizione al club nel 2010 per diventare amministratore delegato della SARU, mentre il suo collega Chris de Beer, che allora era il vice direttore delle tasse studentesche, è stato licenziato dall'università nel 2012.
"Sulla base di perizie e di interviste affidabili, è ovvio che Roux e De Beer hanno lavorato insieme per nasconderlo e/o di distorcere quel denaro" afferma il rapporto.
Laccaduto è finito sui titoli dei giornali nel luglio 2015 quando luniversità ha confermato di aver citato Roux e De Beer e che i due avrebbero dovuto comparire in tribunale.
Nel report si indica che lex apertura degli Stormers Peter Grant, lavanti dei Saracens Ernst Joubert così come lallenatore dei Blue Bulls Hendre Maritz e lex coach dei Maties Chean Roux hanno beneficiato di quei fondi. A riportarlo in un articolo è anche Planet Rugby.
Poto Ryan Wilkisky/BackpagePix