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Dalla stagione 2021/22 il Petrarca Rugby torna al Plebiscito, campo storico per il club padovano, per disputare le partite casalinghe delle competizioni ufficiali Peroni TOP10 e Coppa Italia. Dopo 10 anni di partite sul campo 1 della Guizza, splendido impianto sportivo sede degli allenamenti, i “neri” tornano nel loro stadio da quasi 10.000 posti a sedere.

Una decisione che probabilmente va letta anche ricordando che tre anni fa il Petrarca ha inoltrato in Federazione, a firma di Alessandro Banzato, una lettera in cui chiedeva l'ammissione alla Celtic Leaguecome ricorda il Gazzettino di Padova —, dicendosi pronto a sostenere tutte le spese, senza alcun contributo economico da parte della stessa Fir, che finanzia per intero le Zebre e in parte Benetton Treviso. Fir sostituendo Zebre con Petrarca risparmierebbe una cifra importante, fondi che potrebbe investire sul territorio e per l'attività di base.

 

Intanto neanche a farlo apposta il Petrarca scenderà in campo al Plebiscito venerdì 3 settembre alle 19.30 per la partita amichevole proprio con le Zebre Rugby.

 

Inoltre il Plebiscito — impianto che ha una capienza di circa 9.500 spettatori, al contrario della Guizza che ne può contenere circa 1.000 —, con qualche opera di ristrutturazione diventerebbe idoneo per partite di livello internazionale. Undici anni fa al Plebiscito la media di spettatori era di circa 2000 unità, numeri che in questo momento sembrano difficilmente raggiungibili, ma che strada facendo potrebbero aumentare se ci saranno vittorie e un rugby gradevole da vedere.

 

Sabato 11 settembre alle ore 16, è in programma l’incontro di Coppa Italia Petrarca-Mogliano. L’esordio casalingo nel campionato Peroni TOP10, infine, coincide con l’inizio del torneo, il 25 settembre alle ore 16 con il Lyons Piacenza.

 

 

 

 

 

 

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