Le considerazioni del Presidente Gavazzi in merito alle polemiche di stampa
...continued...Stadio Peroni, campi da gioco e Campionato d'Eccellenza, progetto accademie, terza coppa europea, FIR, RWC 2023
Interrogato sull'entità dell'investimento per la messa a norma dello Stadio Peroni Gavazzi ha dichiarato la società Rugby Calvisano ha stretto un accordo di programma con la Regione Lombardia (a cascata Provincia di Brescia e Comune di Calvisano) per il quale la Regione si impegna a finanziare a fondo perduto il 50% della spesa mentre il rimanente è a carico del club per un totale d'investimento di 1,2 milioni di euro circa.
Passando quindi alla campagna di promozione del rugby italiano sul Campionato d'Eccellenza secondo il presidente vi è anche un problema legato alle "case" del rugby italiano, quegli stadi che in alcuni casi risultano essere troppo poco capienti. Ha fatto l'esempio di Fiamme Oro, Lazio Rugby 1927, Mogliano e in parte Rugby San Donà anche se riconosce che nel momento economico attuale non è semplice per i club accollarsi gli investimenti richiesti.
Gli incentivi che la Fir può mettere a disposizione, tramite una "convenzione rugby" effettuata con il Credito Sportivo, sono 80.000 euro a fondo perduto per per la realizzazione dei campi (manto) in sintetico e 50.000 euro per i campi in erba mentre non può accollarsi l'onere della costruzione delle strutture. In tal senso ha portato l'esempio del Rangers Rugby Vicenza che ha stretto un accordo con Fir e il Comune di Vicenza per il campo da gioco, l'investimento verrà ripartito per 200.000 euro sulla società, 80.000 sulla Fir e 150.000 sul Comune.
Proprio in merito all'investimento sui campi Gavazzi ha ricordato che gli investimenti effettuati dalla Federazione erano stati programmati ed eseguiti in buona parte dalla precedente giunta e si tratta dei campi in sintetico della Cittadella del Rugby di Parma (2 per circa 1 milione), L'Aquila (470.000) e Fiamme Oro (500.000): Gli interventi effettuati sotto il suo mandato sono alle sedi delle Accademie di Parma, Milano, Benevento e Calvisano per rispettivamente 300, 400, 100 e 400.000 euro (precisando che Calvisano in più rispetto alle altre si accolla il costo del trasporto da e per Remedello, fisioterapia e palestra).
In futuro il progetto Accademie prevederà la creazione di una decima U18 e una seconda U19 nonchè l'Accademia Under 20 che giocherà nel Campionato d'Eccellenza in modo da garantire un adeguato minutaggio a tutti i giocatori coinvolti.
Nel corso dell'incontro è stato anche confermato che dal 17 gennaio prenderà il via la terza Coppa Europea che si svolgerà durante le finestre delle altre competizioni (2 turni in gennaio, 2 in aprile, 2 in maggio)e vi prenderanno parte il Rugby Viadana, Rugby Calvisano e Mogliano Rugby suddivise in 2 gironi da 3 squadre (le società sono già state allertate).World Rugby e EPCR delibereranno a breve in tal senso grazie all'attività di Fir.
Parlando dell'assetto della Federazione Gavazzi ha specificato che intende nominare un Responsabile del Centro di Costo nonchè l'adozione di un sistema che preveda l'elaborazione di 12 bilancini in modo da verificare meglio e puntualmente i flussi finanziari, intende anche creare un Ufficio Acquisti unico e un Ufficio Commerciale Fir supportato da un advisor. Insomma l'intenzione è quella di trasformare la Fir in un'azienda che si sta dotando, tra l'altro, di una sede propria a Roma (non più allo Stadio Olimpico) di circa 5.000 mq, 2.500 dei quali verranno affittati. Poter ricevere sponsor, partner e visite in una sede adeguata qualifica maggiormente l'immagine della Federazione che vuole crescere economicamente sfruttando l'azione commerciale.
Azione commerciale che, secondo il presidente, ha dato buoni frutti con l'asta tra 3 competitor per i diritti televisivi dei test esterni della nazionale che frutteranno circa 400.000 euro, si spera di giungere ad una contrattazione simile per quelli interni sino al 2019.
Paul Griffen è stato nominato responsabile per il progetto di "creazione" di un numero 9 e 10 italiani nonchè responsabile dei calci per le Accademie dopo che Andrew Merthens e Diego Dominguez avevano declinato l'invito. La struttura tecnica poi prevederà un responsabile di tutta la parte tecnica (ora Ascione) un responsabile "amministrativo" e uno tecnico dell'alto livello (Checchinato e Orlandi) nonchè la creazione di un responsabile per il rugby di base e degli arbitri.
L'Italia sarà in corsa per la RWC 2023 in competizione con Sud Africa e Irlanda e nel 2016 si farà il "bid" per la competizione che verrà assegnata nel 2017, il discorso verte ora sulle sedi potenziali (Padova, Torino e Genova) potrebbero esserlo nonchè sulla qualità degli accordi che si metteranno in piedi per attrarre sponsor alla manifestazione (c'è già in atto un accordo di programma con un'azienda internazionale).