x

x

Uno dei giorni più neri del rugby italiano, l’Italia viene sconfitta meritatamente dalla Georgia a Batumi, si tratta del primo storico successo per i Lelos che oggi chiedono, ancor più di prima, spazio nel 6 Nazioni. Era l’occasione per mettere a tacere per sempre le voci, le chiacchiere da bar, invece i numeri dicono che da noi due anni fa abbiamo vinto 28-17, in trasferta abbiamo perso 28-19. Ergo siamo allo stesso livello della Georgia.

La risicata vittoria con il modesto Portogallo, la vittoria non del tutto convincete con la Romania, ed ora il risultato che rende assolutamente negativo il Tour estivo dell’Italia contro le “piccole” nazionali del Tier 2, quelle di un livello sotto al nostro in teoria.

 

Commenta la sconfitta per 28-19 il CT dell’Italia Kieran Crowley. “Ci aspettavamo un incontro duro, fisico e con il reparto dei trequarti molto talentuosi. Abbiamo faticato a giocare per più di due fasi consecutive. Ci hanno dominato nel punto di incontro. Avevamo preparato bene la partita di oggi ma abbiamo avuto alcuni problemi di esecuzione che i nostri avversari non hanno avuto. Complimenti alla Georgia per la vittoria”.

“Abbiamo avuto problemi nel gioco aereo anche contro la Romania e ci aspettavamo che ci sfidassero su questo punto. Non ci sono aspetti del gioco che non abbiamo preparato: sono stati migliori di noi”.

“Dopo oggi dobbiamo analizzare come alleniamo queste situazioni di gioco che non hanno funzionato. Abbiamo applicato regolarmente i nostri processi in settimana: oggi non è stata una grande giornata. Non possiamo fornire di nuovo queste prestazioni. La speranza è quella di tornare dove eravamo nella finestra precedente” ha dichiarato Crowley alla stampa.

 

“Quando abbiamo concesso la prima meta è cambiata la direzione della partita — commenta il capitano Azzurro Michele Lamaro —. E’ difficile analizzare queste partite a caldo ma fa parte dello sport. Abbiamo capito che dobbiamo lavorare tantissimo dal punto di vista mentale, fisico, tattico. C’è tanto da fare. Riprenderemo il nostro percorso lavorando duramente con le franchigie prima e poi con la Nazionale poi”.

“Penso che qualche decisione avremmo potuto prenderla con più lucidità. Io sono il primo a prendermi la responsabilità di tutte le scelte sbagliate. Il processo che abbiamo è sempre lo stesso e proseguiremo con l’obiettivo di riprenderlo nel migliore dei modi” chiude Lamaro.

 

 

Tabellino: 12’ meta Todua (5-0), 14’ meta Abzhandadze tr. Abzhandadze (12-0), 19’ meta Menoncello tr Allan (12-7), 27’ c.p. Allan (12-10), 33’ c.p. Allan (12-13), 36’ meta Abzhandadze tr. Abzhandadze (19-13), 52’ c.p. Allan (19-16), 55’ c.p. Abzhandadze (22-16), 70’ c.p. Aprasidze (25-16), 74’ c.p. Allan (25-19), 79’ c.p. Abzhandadze (28-19).

Calciatori: 2/5 Abzhandadze, 1/3 Aprasidze (Georgia). 5/6 Allan (Italia)

Georgia: Niniashvili; Tabutsadze, Kveseladze, Sharikadze (cap), Todua (33’ st. Tapladze); Abzhandadze, Lobzhanidze (15’ st. Aprasidze); Gorgadze, Saginadze, Giorgadze (27’ st. Mamamtavrsishvili); Jaiani, Cheishvili; Gigashvili (25’ st. Japaridze), Mamukashvili (27’-37’ pt., 12’ st. Chkoidze), Gogichashvili (18’ st. Abuladze)
all. Maisashvili
 

Italia: Capuozzo; Padovani, Brex, Zanon (4’ st. Garbisi P.), Menoncello; Allan, Garbisi A. (21’ st. Fusco A.); Halafihi (30’ st. Giammarioli), Lamaro (cap), Ruzza; Fuser (11’ st. Pettinelli), Cannone (33’ st. Sisi); Ferrari (30’ st. Neculai), Lucchesi (10’ st. Nicotera), Fischetti (10’ st. Nemer)
all. Crowley

arb. Pickerill (Sudafrica)
 

Cartellini: 36’ giallo Halafihi (Italia)

 

I risultati del Tour dell'Italia:

Portogallo - Italia 31-38

Romania - Italia 13-45

Georgia - Italia 28-19