Eccellenza: i primi bilanci della stagione
La quinta giornata del Campionato di Eccellenza ha chiuso di fatto il primo quarto del torneo consegnando alla pausa per le coppe europee i primi bilanci della stagione.
La classifica parzialmente inganna, perché in testa, in questo momento, ci sono Calvisano e Rovigo, appaiate a 20 punti. Ma senza il pasticcio Makelara, ovvero gli otto punti di penalizzazione comminati al Mogliano per lutilizzo di un giocatore squalificato (sconfitta a tavolino contro il San Donà e 4 in graduatoria), il Marchiol sarebbe davanti a tutti, a quota 22. Le regole sono regole, non cè dubbio, ma la considerazione serve per lanalisi tecnica: dal punto di vista del campo il Mogliano è lunica squadra imbattuta.
Dietro al Petrarca, quarto con 19 punti, le altre marciano già con distacchi significativi: il Viadana è a cinque punti dai play off, le FFOO a otto, il San Donà addirittura a dieci.
Del gruppetto di testa, il Calvisano è la formazione più enigmatica finora: ha cambiato molto, compreso lallenatore, ha perso lo sponsor e, da un paio di settimane, anche il mediano di apertura titolare (Seymour), tornato in Australia senza salutare né avvertire nessuno. La squadra è imbottita di giovani e di giovanissimi, pensare che possa fare il tris, in questo momento è un azzardo, e il suo cammino è a singhiozzo.
Mogliano, sabato, si è aggiudicato il match di andata col Rovigo, primo scontro diretto della stagione: a Rovigo si confermano destinati a soccombere nelle partite che contano. Ma è presto, molte cose potranno cambiare da qui a primavera. Sulla classifica, la squalifica di Momberg non dovrebbe pesare più di tanto: il sudafricano mancherà ai rossoblù soltanto in due occasioni, con LAquila, a fine novembre, e con le FFOO ai primi di dicembre. Tutto sommato gli è andata bene.
Il Petrarca è fino a questo momento lunica vera novità della stagione e Odiete, a Mogliano, pare essersi rigenerato, dopo anni nellombra alle Zebre.
Rovigo è lattacco migliore (23 mete), Calvisano la miglior difesa (6 quelle subite, una in meno rispetto ai rossoblù). Nella classifica in ogni caso una logica cè.