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L'avventura in NFL di Louis Rees-Zammitt si è prospettata, come previsto, fin troppo ardua per un futuro di certezze. Il football americano conserva a tutt'oggi una struttura radicata nel modello USA, ed entrare nella lega più ambita del mondo è un privilegio per pochi.

 

Un anno tra Kansas City e Jacksonville

Al termine dell'International Player Path, il percorso riservato agli stranieri che tentano la strada della NFL, Rees-Zammitt firmò lo scorso anno un contratto con i Kansas City Chiefs. Nulla di meglio, la miglior squadra del campionato, peccato che per il gallese arrivi il premio di consolazione: la training squad ed esclusione dal roster.

Da lì il passaggio ai Jacksonville Jaguars, dove l'head coach Doug Pederson apre uno spiraglio alla possibilità di giocare in campionato. Ma Pederson viene licenziato, al termine di una stagione fallimentare.

 

Un altro anno in NFL o il ritorno al rugby

Ora i Jaguars hanno offerto a Rees-Zammitt la possibilità di ritentare la prossima stagione, ma gli ostacoli restano. La franchigia ha già ufficializzato i contratti per le riserve, tra cui non rientra quello del gallese. Quest ultimo non sembra voler mollare il football americano, ma è consapevole dei pochi spiragli rimasti.

Tra le prospettive future c'è anche un possibile ritorno al rugby (probabilmente nel league) dove le offerte non mancheranno per l'ex stella dei Dragoni.