Eccellenza: Marchiol Mogliano vs Rugby Viadana 12-19
MOGLIANO - Fantastico, per il terzo anno di fila Mogliano entra nei playoff. Chiude il campionato regolare al terzo posto, conquistato nonostante verso la metà del girone di ritorno le cose non si fossero messe per niente bene. Un po' di amarezza per la sconfitta maturata davanti al pubblico di casa, ma tanta, tanta gioia per questo risultato che per un Club come Mogliano era davvero difficile raggiungere dopo la vittoria del Campionato nella scorsa stagione. E' sempre molto difficile ripetersi e questo è stato un importante segno di continuità. La partita poteva anche essere vinta, in certi frangenti le azioni dei padroni di casa sono state devastanti, ma purtroppo moltissimi errori di valutazione o di handling non lo hanno permesso. Inoltre davanti c'era un Viadana che ha dato tutto, precisissima nei piazzati e determinata a non finire oggi la loro avventura in Campionato. Complice di tutto questo anche la contemporanea sconfitta del Petrarca a Calvisano. Adesso si comincerà a pensare al Rovigo con il quale domenica prossima si giocherà sempre qui al Quaggia la prima delle semifinali. La sfida è ardua, la corazzata di Frati e de Rossi è stata costruita per vincere, però se i biancoblù sapranno fare tesoro di quanto sbagliato in questa partita e prenderanno solamente gli aspetti positivi, che comunque ci sono stati, tutto sarà possibile.
Alcuni commenti dei protagonisti:
Rowland Phillips: “Sono arrivato qui volendo prima di tutto la vittoria, anche in prospettiva prossimo anno. Sapevo che vincere facendo 4 mete qui a Mogliano era difficile per questo era importante pensare solo alla vittoria sperando nel passo falso di Padova. Ci tengo a sottolineare la grande prestazione al piede di Gennari, che per fortuna non mi ha ascoltato quando dicevo di andare in touche. Con Calvisano ce la giocheremo come abbiamo fatto nella stagione regolare. Siamno un bel gruppo unito con un gran cuore dei ragazzi e del Capitano, anche in una situazione difficile.”
Gabriel Pizarro: “Ho imparato in passato che non bisogna mai mollare fino alla fine, rimanere uniti e continuare a lottare anche quando sembra tutto perso. I risultati che arrivano poi sono anche questi.”
Giulio Cenedese: “La cosa più importante è il gruppo, siamo stati sempre tutti insieme, contro tutti e ce l'abbiamo fatta anche se ad un certo punto poteva sembrare fossimo fuori dai giochi. Abbiamo peccato di presunzione all'inizio della stagione ma poi ci siamo resi conto che stavamo sbagliando e abbiamo cambiato decisamente strada. Ora è tutto possibile.”
Ezio Galon: “Se oggi Viadana ha vinto qui da noi, senza togliere merito alla loro prestazione, al 90 per cento è stata colpa nostra. Ora ci prepareremo al massimo per cercare di vincere la prima semifinale. La squadra oggi ha giocato forse un po' troppo tesa e nervosa, gestendo male la partita. Dobbiamo utilizzare meglio il nostro gioco come abbiamo fatto solo a tratti. Il risultato negativo del campo non è arrivato per aver fatto calcoli, abbiamo solo fatto alcune scelte che in vari momenti non sono state le più appropriate, succede anche questo ma cercheremo di migliorare.”
Andrea Ceccato: ”Abbiamo dimostrato di voler riconquistare i playoff e ci siamo riusciti. Oggi ha vinto la frenesia, non siamo riusciti a mettere in campo quello che avevamo preparato in settimana e sarà da li che dovremo partire per battere Rovigo. Loro avranno la pressione maggiore, in campionato hanno vinto in entrambe le occasioni, ma penso che potremo giocarcela. Dobbiamo crederci anche se sicuramente non siamo dati per favoriti.”
Oltre alla gara ed alla qualificazione, da sottolineare la grande risposta di tutto il pubblico alla dimostrazione messa in campo nell'intervallo dagli atleti di Trevisatletica. Un grosso in bocca al lupo va a tutti loro per la prossima partecipazione a La Spezia nella fase nazionale delle gare SPECIAL OLYMPICS. Inoltre oggi celebrata anche qui al Quaggia come in molti altri terreni di gioco d'Italia, la “Giornata dello Sport e Integrazione”.
Foto Alfio Guarise
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