Pro12: i volti nuovi benetton, alberto lucchese
Il ritorno del figliol prodigo, potrebbe essere tranquillamente questo il titolo che riassume la storia di Alberto Lucchese e del Benetton Treviso.
Cresciuto nelle giovanili biancoverdi, Alberto lascia il club in direzione Venezia nel 2009, dopo aver conquistato tre Scudetti giovanilli, due in prima squadra: nella storica finale di Monza con il Viadana (la prima terminata ai supplementari) e a Roma al Flaminio sempre contro i mantovani ed una Super Coppa.
Il passaggio al Venezia lo vede tra i protagonisti nel Campionato Italiano con anche il successivo approdo a Mogliano, dove conquista il terzo titolo personale anche tra i Seniores.
Avo, diminutivo di avvocato, soprannome con cui è più conosciuto nel panorama ovale e non, grazie all'eccezionale parlantina, rientra in Ghirada alla vigilia del secondo quadriennio celtico.
La piazza ritrova così uno dei suoi personaggi più noti, anche tra le mura del bar in pieno centro cittadino, un vero e proprio fulcro nell'attività rugbistica e sociale della Marca.
"Giocare qui è l'obiettivo massimo per tutti - afferma il diretto interessato - E nonostante il mio sia un ritorno sono molto emozionato al pensiero di ritrovare la maglia biancoverde e di tornare a Monigo.
Finora ci sono stato un po' come permit player e molte volte da spettatore con amici e compagni di squadra. E' sempre una sensazione unica e lo sarà ancora di più adesso".
Giocatore tecnico e veloce, tra i migliori mediani nel Campionato di Eccellenza, è considerato uno dei pupilli di Umberto Casellato che lo aveva avuto a Mogliano e soltanto "sfiorato" invece a Venezia.
"Conosco bene Umberto e credo sia l'allenatore ideale per una piazza come Treviso dal punto di vista tecnico e tattico. E' metodico e ha sempre fatto bene in passato.
Qui ci sarà pure tanta concorrenza e di sicuro non è la stessa squadra che ho lasciato nel 2009, ma questo non mi spaventa.
Sono motivato a far bene e a riuscire a fare qualcosa di importante con la maglia biancoverde, per ripagare della fiducia e dell'affetto e proprio per coronare nel migliore dei modi questo sogno".
L'ulteriore difficoltà sarà data dal giocare in una città storica ma che soprattutto rappresenta anche casa.
"Treviso e il rugby sono inscindibili, c'è un grosso attaccamento di pubblico ed è normale che ci siano certe aspettative.
Sia personalmente che come squadra credo sia giusto pensare di ripartire da zero con questa nuova avventura, con la speranza di ottenere risultati positivi.
Personalmente posso solo dire di non vedere l'ora di tornare in campo ed indossare di nuovo questa maglia in competizioni così importanti".
NOME: Alberto
COGNOME: Lucchese
NATO A: Treviso
IL: 23 marzo 1986
ALTEZZA: 174 cm
PESO: 82 kg
RUOLO: Mediano di mischia
SQUADRE PRECEDENTI: Benetton Treviso, Casinò di Venezia, Marchiol Mogliano
PALMARES: 3 Campionati Italiani, 1 Super Coppa, 3 Campionati Italiani Juniores