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Valori confermati nei primi tre gironi, doppio sorpasso invece a Sud. La quinta giornata di campionata è andata in archivio registrato il buon momento di forma delle squadre più accreditate dei primi tre gironi, che salvo poche eccezioni hanno tutte allungato il passo, mentre nel Girone 4 torna in vetta dopo un solo turno da inseguitrice l’Arvalia Villa Pamphili, che ha tolto l’imbattibilità al Napoli Afragola. Nel Girone 1 invece prima vittoria per l’Amatori&Union Milano mentre due partite – Amatori Capoterra-Amatori Novara e Partenope-Arechi – sono state rinviate al 25 novembre.

Risultati e classifiche di Serie B

 

GIRONE 1

Monferrato si conferma al comando del gruppo di Nord Ovest. I piemontesi di Mandelli hanno respinto il Varese cogliendo la quinta vittoria consecutiva con bonus. A segno capitan Zucconi (autore anche di 6 punti al piede), Raviola e con una tecnica nel primo tempo, chiuso 19-7, poi allungo nella ripresa con il bonus firmato ancora Raviola e l’ultimo sigillo con Casarin, mentre i lombardi, a segno tre volte, hanno chiuso strappando la terza meta del definitivo 36-19.

Continua anche la corsa del Rovato Nordival, che resta da solo al secondo posto imponendosi 33-11 sul campo del Bergamo. Derby con poca storia, con i padroni di casa in partita solo nella prima mezzora prima di cedere il passo al ritmo superiore degli ospiti, in meta con Milani, Quaglia, Squizzato, De Carli e infine Radetic, dopo l’unica marcatura pesante del Bergamo siglata da Bettoni.

Se l’è vista brutta invece l’Everest Piacenza, che a Lecco l’ha spuntata 23-22 al termine di un confronto punto a punto. Vittoria di misura per i biancorossi di Rolleston e Berzieri, che mancano il bonus, e nel finale devono guardarsi dal ritorno di fiamma del Tutto Cialde che incamera un punto di consolazione grazie all’ultima marcatura.

Alle spalle degli emiliani sale di gran passo il Lumezzane, alla quarta vittoria (terza con bonus), in altrettante gare disputate. I Centurioni hanno spazzato via 47-0 l’Amatori Genova fanalino di coda in un match a senso unico.

Ricco di emozioni infine l’altro derby lombardo, vinto dall’Amatori&Union Milano 24-17 sul Sondrio Sertori. Per i meneghini è la prima vittoria con cui riescono a scavalcare di un punto in classifica proprio i cugini valtellinesi, agganciando all’ottavo posto il Varese.

GIRONE 2

Continua imperiosa la cavalcata delle prime due del gruppo del Centro, con il Romagna Rfc a punteggio pieno e il Florentia secondo ad un punto. I rossoneri romagnoli hanno dato poco scampo al neopromosso Cus Siena, punendolo 38-7 con sei mete di Villani (2), Martinelli, Di Franco, Manuzi e Tauro.

La squadra di Firenze ha invece tenuto a bada la voglia di riscossa del Giacobazzi Modena, sempre sconfitto in trasferta, battendolo nettamente 34-3 con marcature di Bernacchioni, Ferrara, Baggiani (2) e Nannini.

Ha dovuto faticare un po’ di più il Centumcellae Civitavecchia, che ha perso per strada il secondo bonus della stagione. I laziali di coach Granatelli hanno vinto 20-13, prendendo il sopravvento sui gialloblu emiliani a cavallo dei due tempi, segnando tre volte con Onofri (doppietta) e Martini. Gli ospiti allenati da Pascu e Gutierrez hanno però trovato un colpo di coda marcando con il neo entrato Calabresi e prendendosi il bonus difensivo di Righi Riva allo scadere.

Tra le squadre in forte risalita c’è il Livorno, al terzo successo consecutivo. I labronici hanno rispedito al mittente l’Arieti Rieti aggiudicandosi la contesa 29-8, chiudendo sul 12-8 la prima frazione (marcature di Pellegrini e Giacomo Gragnani) e varcando altre volte la linea di meta avversaria con una doppietta di Piras e il bis concesso da Pellegrini.

Si riporta in alto lo Jesi 1970, che ha battuto 27-10 il Vasari Arezzo ultimo in classifica. I marchigiani, ora quinti con 14 punti, hanno realizzando anche il bonus per le mete di Santarelli, Piergirolami, Ramazzotti e Thomas.

Ritrova infine il sorriso l’Amatori Parma, sconfiggendo 47-22 il Reno Bologna ancora a secco di vittorie. Cinque punti importanti per i blu-celeste ducali, che gli permettono di agganciare in classifica i cugini del Rugby Parma 1931, al sesto posto con 11 punti.

GIRONE 3

Turno che conferma gli equilibri già delineati in quel di Nord Est. La capolista Dopla Casale ha allungato ancora la sua striscia di vittorie da cinque punti in un match posticipato alle 18 per consentire l’arrivo dell’head coach Santamaria, reduce dal match di Top 12 fra Petrarca e Calvisano. I biancorossi trevigiani hanno vinto in trasferta il derby con la cadetta di Mogliano, ipotecando l’incontro con tre mete e tre calci nel primo tempo, assicurandosi il bonus nella ripresa (14-32 il punteggio finale).

Quinto successo anche per il Roccia Rubano, che ha mantenuto la distanza di due punti dalla capolista in vista dello scontro diretto in programma domenica 18 novembre a Casale sul Sile. I rossoverdi padovani hanno piegato nel secondo tempo la resistenza del Venjulia Trieste dopo un primo tempo chiuso sul 14-12. Cinque le mete dei cinghiali nel 35-12 conclusivo, realizzate da Russo (2), Miazzo, Molinari e Furlan.

Vittoria larghissima per il Villorba che davanti al suo pubblico ha punito 46-5 la cadetta del Verona. I ricci trevigiani trascinati da un Banzato in stato di grazia hanno marcato sei volte con Fiacchi, Cattel, Meconi, Menegaldo (2) e con lo stesso mediano d’apertura autore anche di 14 punti al piede.

Big match doveva essere allo stadio Dozza e big match è stato, tra Bologna 1928 e Mirano 1957, le prime inseguitrici delle due squadre sempre vincenti. L’hanno spuntata 39-38 i padroni di casa in un confronto da quasi ottanta punti segnati ed equamente distribuiti, che ha tenuto sul filo i tifosi fino all’ultimo. Primo tempo di botta e risposta fino al 19-19, poi sono i felsinei ad allungare con altre due mete; Mirano accorcia, i rossoblù vanno ancora avanti fino al 39-26 ma nel finale rischiano la beffa, con i veneziani che prima accorciano e proprio allo scadere sfondano con la mischia. Il sorpasso però sfuma di pochi centimetri, perché la trasformazione decisiva esce di poco a lato consegnando una vittoria da brivido al Bologna e due punti di consolazione alla squadra ospite.

Va al XV di Ferrara il “derby universitario” con il Cus Padova. I bianconeri di coach Dardani sono sempre stati in controllo delle operazioni, tenendo a bada la reazione orgogliosa dei patavini prima di chiudere sul 22-13, con cui salgono al sesto posto con 14 punti.

Ritrova il successo infine la cadetta del Viadana che il quel di Mira, ospite del Riviera, coglie una vittoria abbondante, per 60-14, con cui annulla gli effetti della penalizzazione iniziale (-8) portandosi ad un 1 punto, a ridosso di Verona e quattro lunghezze da Riviera, Cus Padova e Venjulia Trieste.

GIRONE 4

L’Arvalia si aggiudica lo scontro al vertice con il Napoli Afragola e mette la freccia, superando i campani al comando del gruppo del Sud, con 22 punti. Il Villa Pampili si è prontamente riscattato dopo aver perso la vetta nel turno precedente, mentre i partenopei perdono l’imbattibilità e con essa il primato in classifica. Partenza sprint dei padroni di casa con due mete, poi sono gli ospiti a capovolgere la situazione fino al 14-21 con cui si va al riposo. Nella ripresa lo scontro si fa rovente e a farne le spese disciplinarmente è il Napoli Afragola, che con due gialli a stretto giro finisce tra le grinfie dei biancoverdi romani, micidiali nello sfruttare ogni occasione per chiudere su un pesante 46-21.

A superare i campani, portandosi al secondo posto, con 20 punti, è il Polisportiva Paganica che a discapito delle previsioni non ha avuto alcun problema nel mettere al tappeto la cadetta dell’Unione Capitolina. La sfida tra le inseguitrici del gruppo di testa si è risolta presto in favore degli abruzzesi di coach Rotellini, che hanno spazzato via i fantasmi del ko subito a Messina, andando a riposo con un buon margine di sicurezza prima di sigillare la vittoria nella ripresa, fino al 44-10 conclusivo.

I blu-amaranto capitolini sono stati raggiunti al quarto posto dal Frascati Rugby Club, che è andato a strappare punti pesanti in riva allo Stretto. Il C.L.C. Messina si è fatto sorprendere dalla verve dei frascatani, cedendo il passo 13-22 agli ospiti che nella ripresa hanno fatto la differenza trovando anche la quarta meta del bonus e lasciando i padroni di casa a bocca asciutta.

L’altra sfida tra laziali e siciliane si è chiusa in parità, 17-17. E’ questo il finale al campo di Cocciano, dove il neopromosso Frascati Union ha tenuto testa al più navigato Cus Catania al termine di ottanta minuti equilibrati che confermano le due sfidanti a metà classifica.

Coincidenza rara nella stessa giornata, anche un altro match è terminato con un pareggio: il 24-24 tra Roma Olimpic e Avezzano, in cui a mangiarsi le mani sono i padroni di casa che erano andati al riposo con 17 punti di vantaggio prima di farsi rimontare dai marsicani con tre mete di Cofini, Farina e Di Paolo.

Rinviata al 25 ottobre infine il derby campano tra Partenope e Arechi.

 

 

Risultati e classifiche di Serie B

Foto Amatori Napoli Rugby

 

 

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