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Il terzo turno della Qualifying Competition ha detto proprio male ai colori italiani, solo le Fiamme Oro sono riuscite a vincere, seppur a fatica, contro i portoghesi del Grupo Desportivo Direito RugbyRovigo ha pagato un pesante dazio in Romania dove ha perso per 6 mete a 1 a Timisoara dai Saracens, Mogliano ha incassato una cocente sconfitta in casa patita per mano dai campioni di Germania dell'Heidelberg.

Una magra consolazione la vittoria delle Fiamme Oro che hanno sofferto parecchio il gioco dei lusitani e sono state anche indietro nel punteggio per 7-10 sino alla meta siglata al 65' da Azzolini che ha riportato avanti i cremisi e, di fatto, garantito loro la vittoria difesa con le unghie e con i denti nei minuti finali. 

“Devo dare atto ai nostri avversari di essere entrati in campo con maggior determinazione e questo, soprattutto nel primo tempo in cui noi abbiamo sbagliato totalmente l’approccio al match, gli ha consentito di imbrigliare il nostro gioco. Nell’intervallo ci siamo fatti sentire e la mentalità è cambiata. Non è stato facile raddrizzare una partita che si stava incanalando su binari diversi da quelli che avevamo previsto, ma devo fare i complimenti ai ragazzi proprio per aver saputo reagire e, soprattutto, per aver messo in atto nei minuti finali una difesa veramente di livello assoluto” le parole dell'assistant coach Giovanni Raineri sul sito delle Fiamme.

Rovigo si è scontrata con una squadra più forte ed organizzata che ha saputo guadagnare il bonus offensivo già nel primo tempo chiuso in vantaggio per ben 38-6. Solo nel secondo tempo i Bersaglieri sono riusciti a contenere la furia dei Saracens rumeni chiudendo una meta pari grazie alla marcatura del capitano Ferro.

"È una grossa delusione, sia per il risultato che per la prestazione offerta oggi dalla squadra Timisoara si è dimostrata una squadra ben preparata e motivata, confermando le nostre aspettative. Da parte nostra c'è stato un approccio alla partita non all'altezza di quanto l'occasione richiedeva" ha commentato Tommaso Reato a fine match, cui ha fatto eco il capitano Matteo Ferro "Complimenti al Timisoara, si è dimostrata una squadra molto solida davanti ed abile a muovere la palla al largo. Per quanto riguarda noi, abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità e ci rimboccheremo le maniche affinché ciò non accada di nuovo".

Mogliano si è persa per strada dopo aver iniziato bene, ha patito una squadra solida e molto determinata che ha saputo andare in meta ben 4 volte nel corso del primo tempo. Solo a fine match è arrivata la quarta meta che ha fruttato due punti di consolazione per i ragazzi di Galon e Properzi che ha commentato così "Siamo stati sorpresi, all'inizio poteva sembrare piu facile avendo segnato immediatamente, ma poi loro hanno macinato gioco e noi non siamo stati perfetti sulla linea di placcaggio. Ogni volta che sono entrati nei nostri 22 hanno sempre portato punti in cascina. Anche stavolta enorme il  numero di falli e quello delle palle perse sul nostro attacco, sette solo nel primo tempo. Il problema non è stato averli sottovalutati, non lo abbiamo fatto. Sapevamo che danno molti nazionali al seven tedesco, che al momento è superiore al nostro. Hanno molti stranieri e lo staff composto anche da neozelandesi, per cui non era una squadra improvvisata ma performante. Noi dobbiamo fare di più e limitare gli errori che continuiamo a commettere."

Un piccolo disastro italiano che pone importanti domande sullo stato del rugby nostrano in un panorama europeo che sta diventando sempre più competitivo. Del resto il campo parla chiaro, vince chi è più forte e in questo caso due volte su tre lo sono state le squadre straniere, non inglesi o francesi ma rumene e tedesche. Forse la più bruciante è stata la sconfitta casalinga di Mogliano e questo ci insegna che la Coppa che non "doveva valere nulla" è invece molto importante e va affrontata con la giusta mentalità e le giuste motivazioni altrimenti saranno dolori. Anzi purtroppo lo sono già stati!

 

I risultati:

Fiamme Oro Rugby v Grupo Desportivo Direito Rugby 17-10 (7-3) 

Timisoara Saracens vs FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta 45-13 (38-6)

Marchiol Mogliano Rugby vs Heidelberg RK 26-32 (14-26)

 

Foto Alfio Guarise

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