Fir ed intervita ancora insieme per difendere i diritti dei bambini
Per la prima volta la Nazionale Italiana Rugby giocherà con il logo di una Charity sulle maglie
Il 23 novembre per il Cariparma Test Match Italia-Argentina gli Azzurri in campo con Intervita segneranno punti decisivi nella difesa dei diritti dei bambini!
Intervita Onlus sarà la charity ufficiale del Cariparma Test Match Italia-Argentina del 23 novembre. La scelta della partita ha un particolare significato vista la vicinanza con il 20 novembre: Giornata Mondiale per i Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Intervita e FIR celebreranno insieme questa giornata dedicata ai bambini e, per la prima volta, la Nazionale Italiana Rugby giocherà con il logo di una Charity sulle maglie. Con questo gesto così importante, per una giornata, gli Azzurri manifesteranno anche visivamente il supporto alla campagna Diritti alla Meta di Intervita.
La Giornata Mondiale per i Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza celebra la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell’adolescenza in cui si afferma che tutti i bambini hanno diritti alla protezione e all’uguaglianza, ad avere un nome, alla salute, all’istruzione, al gioco, a crescere liberi, auna casa sicura… Malgrado ciò ancora oggi i bambini continuano ad essere sfruttati, affamati, uccisi, negati, violati, dimenticati, seviziati, venduti e usati.
Per questo Intervita lotta ogni giorno perché i diritti di tutti i bambini siano riconosciuti. Grazie alla Campagna Diritti alla Meta, di cui la Federazione Italiana Rugby è un alleato speciale dal 2009, Intervita rafforza in Italia e nel Sud del Mondo il supporto all’infanzia, nella lotta alla povertà e alle disuguaglianze, per tutelare i diritti dei bambini.
“Per la Federazione Italiana Rugby è importante avere un ruolo attivo nella tutela dei diritti dei bambini – spiega il Presidente Alfredo Gavazzi – siamo schierati da tempo a fianco di Intervita e crediamo che questa giornata permetterà all’organizzazione di fare sentire ancora più forte la propria voce per la tutela dei diritti dell’infanzia”.
La campagna Diritti alla Meta si arricchisce di un nuovo strumento di sensibilizzazione: lo spot realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby. Nello spot compaiono gli atleti Mauro Bergamasco, Luke McLean, Tommaso Iannone, Leonardo Sarto ed Andrea Manici. Cinque grandi campioni che hanno dedicato gratuitamente il loro tempo per difendere insieme a Intervita i diritti dei bambini.
Lo spot sarà proiettato in anteprima nazionale allo Stadio Olimpico di Roma durante il Cariparma Test Match. Marco Chiesara, Presidente di Intervita Onlus, parteciperà per supportare gli azzurri contro l’Argentina e raccontare al pubblico dell’Olimpico che tanti, troppi bambini in Italia e nel Sud del Mondo hanno ancora grande bisogno del nostro aiuto.
Insieme ai campioni della Nazionale Italiana Rugby scenderanno in campo anche una selezione dei bambini a rischio di dispersione scolastica che frequentano i centri diurni del progetto Frequenza200, il network nazionale di Intervita contro l’abbandono scolastico.
Parte integrante di Frequenza200 consiste nel proporre ai ragazzi, che vivono in quartieri a rischio di bullismo, violenza, microcriminalità ed esclusione sociale, modelli positivi a cui far riferimento per ispirarli e suggerire che un’alternativa è possibile.
“Per questi bambini partecipare al cerimoniale di un evento così importante sarà un’emozione grandissima.” Ha commentato Marco Chiesara, Presidente di Intervita Onlus. “Il Rugby è espressione del fairplay e dello spirito di squadra. Valori che non sono solo legati al campo da gioco ma che possono essere applicati anche nella vita quotidiana e i cui principi ci hanno unito in questa collaborazione ormai consolidata.
Vogliamo ringraziare di cuore la Federazione Italiana Rugby per essere sempre disponibile e sensibile nei confronti di tematiche delicate come la tutela dei diritti dei bambini.
Quest’anno un grazie speciali va a anche a tutti coloro che ci hanno permesso di far vivere ai nostri bambini un’esperienza così indimenticabile.”