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I calci dalla piazzola dicono Torino. I Rangers nella trasferta piemontese trovano la seconda sconfitta consecutiva, decretata dai tre piazzati messi a segno dagli avversari nel secondo tempo. Partita strana quella disputata all’Albonico di Grugliasco: nessuna meta, tante trasformazioni sbagliate e un cartellino giallo per parte. La posta in palio era alta: mantenere il contatto con la parte alta della classifica. E non solo, per il XV biancorosso c’era anche tanta voglia di riscattare la sconfitta rimediata due settimane prima sul campo della Zhermack Badia. Al termine degli 80 minuti il bottino del Vicenza è magro: ai zero punti conquistati sul campo, si deve aggiungere la discesa al quarto posto in classifica. Niente di irrimediabile, l’equilibrio del campionato mette al riparo da inevitabili passi falsi e già domenica prossima,  nella gara interna col Prato Sesto, c’è l’opportunità di rimediare.  La cronaca della partita: Il primo tempo è all’insegna dell’equilibrio. Parte bene il Vicenza, nei primi venti minuti fa valere l’esperienza e costringe il Cus a difendere nella propria metà campo. Possesso e avanzamento però non bastano e la buona fase di gioco dei biancorossi non si concretizza. Anzi, quando il Cus Torino rimane in 14 per l’allontanamento temporaneo di Malvagna, i padroni di casa sembrano pronti a ribaltare l’inerzia della gara. Per ben due volte cercano di vanificare l’assedio vicentino con due piazzati ma prima al 25’ e poi al 35’ l’apertura sudafricana Thomsen non trova la via dei pali. In precedenza una sortita in attacco dei piemontesi, ovale tra le mani di Ursache, era stata bloccata da un “velo” fischiato dall’arbitro.  La prima frazione della gara si chiude con un nuovo errore tra i pali, questa volta ad opera dei Rangers che falliscono un facile piazzato e tengono fermo il risultato sullo 0-0. Il secondo tempo è tutta un’altra storia. Il Cus preme per primo l’acceleratore e riesce a raccogliere i frutti della pressione. All’8’ e al 13’  Thomsen si fa perdonare i due errori del primo tempo e porta in vantaggio i suoi (6-0). La battaglia dalla piazzola si anima: l’apertura sudafricana veste i panni del man of the match, al 17’ dimostra di aver preso confidenza con i calci e realizza il 9-0. Sulla scia dell’entusiasmo prova a ripetersi tre minuti dopo ma questa volta la distanza , tiro centrale da metà campo, gli impedisce di infilare i pali. La reazione del Vicenza stenta a farsi vedere, a metà tempo un giallo rifilato a Doglioli complica le cose. Al 25’ il XV biancorosso avrebbe pure l’occasione di cancellare lo zero dal risultato ma anche la seconda chance concessa ai veneti dalla piazzola termina con l’ovale a lato dei pali.

Tabellini:

Cus Torino: : Monfrino, Civita, Bestetti, Martinucci, Carlalberto Lo Greco (40' st Kuli), Thomsen, Tinebra, Ursache, Spaliviero, Alparone (35' st Amadio), Malvagna (30' st Sebastiano Lo Greco), Merlino, Iacob (35' st Nicita), Lo Faro (8' st Martina), t Modonutto (30' st Montaldo). A disposizione: Falcetto, Listone.

All. Sue Regan E.

Rangers Rugby Vicenza: Doglioli, De Toni (30' st Gallo), Herenù, Santinello Iotti (1' st Marchiori), Filippo Tonello, Bonuomo, Torregiani, Stanica (1' st Pelizzari), Edoardo Tonello, Fracca, Rizzo, Furegon (18' st Bertuzzo, 40' st Furegon), Cenghialta, Pogni. A disposizione: Meggiolari, Savio, Boscolo, Amura.

All. Serventi Gabelli

Marcatori: 2 T: 8', 13', 17' cp Thomsen (T)

Arbitro: Dan Shaw (Scottish Rugby Union).

Assistenti: Gianluigi Rossi (Piacenza) e Giacomo Giovanelli (Genova)

Cartellini: 14' pt Malvagna; 19' st Doglioli.

 

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