Campionato italiano di Eccellenza, la Finale
La finale tra Rovigo e Calvisano del Campionato Italiano di Eccellenza 2015/2016 è stata presentata in Rai stamane, presenti allenatori capitani e presidenti/direttori sportivi dei due club finalisti.
Ha preso la parola il Presidente federale Alfredo Gavazzi "Ho visto quattro ottime semifinali del campionato, partite che hanno espresso del buon rugby. Si sono qualificate le più meritevoli e spero che venga ben arbitrata. Innanzitutto voglio fare i complimenti al pubblico di Rovigo, probabilmente il più caldo e migliore d'Italia, che sabato sera nel corso dellla semifinale di ritorno contro il Mogliano mi ha commosso".
Gavazzi ha poi passato la palla a Stefano Bettarello "E' una grande responsabilità, la città si aspetta che il Rovigo vinca il campionato e soddisfi la passione del pubblico. Affrontiamo una squadra molto forte e solida nella quale molti lasceranno a fine anno, il che potrebbe ldare loro un'ulteriore spinta".
Sandro Vaccari ha sottolineato come sia molto bello poter giocare la finale proprio a Rovigo "Abbiamo condotto a lungo il campionato ma alla fine siamo stati sorpassati da Rovigo. Andiamo a giocarci il possibile terzo titolo consecutivo a Rovigo, andiamo ospiti di quello che forse è il miglior pubblico d'Italia e nello stadio che può ospitare ben 7/8000 spettatori. Al termine della finale dell'anno passato ci ha tributato la standing ovation in segno di grande sportività e competenza, la cosa ci fatto molto piacere. E' anche vero che vogliamo andare là e vincere la terza finale di fila!".
Joe McDonnell, allenatore del Rovigo "Abbiamo giocato bene nelle semifinali e pensiamo di poter partire con un certo vantaggio, non vogliamo nessun alibi, dovremo giocare al nostro meglio. Ovvio una finale è sempre una finale ma vogliamo vincerla".
Massimo Brunello, coach di Calvisano "Per me sarà particolare entrare al Battaglini dove ho percorso tutta la mia carriera ma ora sono sulla panchina del Calvisano. Sarebbe stato meglio giocare in casa ma posso anche dire che il pubblico del Battaglini dà un grande slancio ai Bersaglieri ma anche noi del Calvisano amiamo giocarci, prendiamo grande carica. Voglio fare un plauso ai miei giocatori che si guadagnati con merito questa finale anche grazie a delle ottime doti morali"
Tommaso Castello, capitano di Calvisano "L'approccio mentale nell'andare a giocare a Rovigo sarà molto importante. L'abbiamo visto proprio quando siamo stati sovrastati mentalmente e fisicamente nel corso del match di regular season, questa forza mentale l'abbiamo recuperata già nelle semifinali e vogliamo portarla anche al Battaglini".
McDonnell ha poi confermato di non aver modificato in particolare l'impianto di gioco dopo esser stato nominato allenatore in dicembre. Gli ha fatto eco Jacques Momberg che nominato fresco capitano affermando che esser stato diventato capitano alla prima stagione è stato un vantaggio "Abbiamo deciso di focalizzarci partita per partita per ottenere il risultato voluto, ora vogliamo giocare questi ultimi 80 minuti per riscrivere la storia del nostro club. Non pensiamo al passato".
"La scelta del ritiro ad Albarella è stata presa tempo fa e non nell'imminenza della finale. Non vorrei che si passasse all'eccesso sia nel caso che le cose vadano bene o che vadano male, non saremmo comunque dei geni o dei.... Il motivo del ritiro è anche quello di far vivere assieme a tutti i giocatori queste emozioni, diversi di loro se ne andranno a fine stagione ed è anche giusto che stiano assieme al termine di questo percorso. E' giusto che ci sia pressione e dobbiamo imparare a vincerla. Noi vogliamo vincere questa partita" ha continuato Bettarello interpellato in merito della scelta del ritiro pre finale.
Il Campionato di Eccellenza 2015 2016