Franchigie giovanili: l’unione di Colorno e Noceto è stato un successo
Una delle modifiche al regolamento approvate da Fir a inizio stagione permetteva ai club, proprio con l’intento di agevolare le iscrizioni e la ripresa dei campionati dopo la lunga pausa forzata dalla pandemia, di istituire delle franchigie tra due o più club territoriali. Le difficoltà post pandemia nel riportare i ragazzi nei centri sportivi era evidente sia per le grandi che per le piccole realtà rugbistiche. A livello giovanile questa iniziativa è stata intrapresa da due società del parmense, il Rugby Colorno e il Rugby Noceto, due realtà ubicate nella provincia di Parma, Noceto è a ovest mentre Colorno è a nord nella così detta “bassa”, due società da sempre rivali storiche ma che per il bene comune hanno iniziato una collaborazione per le squadre delle categorie Under 17 e Under 19.
Con rose unificate e allenatori da entrambe le parti i numeri sono quasi raddoppiati e ciò ha permesso d far scendere in campo due squadre U19. I risultati sono stati ottimi, la Under 17 si è qualificata per il campionato Elite mentre le due Under 19 si sono battute tra le grandi, la Under 19 “B” ha chiuso al secondo posto il campionato regionale mentre l’Under 19 “A” ha prima vinto il Trofeo Appennini a Colorno e ha poi trionfato nella finale di Calvisano alzando al cielo il primo storico scudetto juniores per i due club.
Una franchigia che a detta degli addetti ai lavori ha permesso di alzare livello tecnico grazie al numero degli atleti in campo e grazie alla qualità tecnica degli allenamenti guidati da uno staff di allenatori e preparatori atletici, a guidare l’élite il capo allenatore Cristian Prestera, con lui Colorno ha vissuto le promozioni dalla Serie B alla Serie A2, dalla Serie A2 alla Serie A1, la vittoria dello Scudetto Femminile 2018, la promozione seniores maschile in massima serie nel 2019 ed infine lo scudetto Under 19 il 5 giugno scorso.
Le interviste ai presidenti e ai DS di Rugby Colorno e Rugby Noceto:
“Era già nell’aria da anni la possibilità di unirci per garantire una crescita sportiva di livello ai nostri ragazzi – così il Presidente gialloblù Andrea Scozzesi – la situazione pandemica ha accelerato il processo di unione e sicuramente ha raggiunto risultati che vanno oltre ad ogni aspettativa. Ho visto crescere i ragazzi e il movimento tutto in maniera esponenziale e per questo sono fiducioso che questa collaborazione porterà ancora tanti risultati nei prossimi anni. È intenzione mia e del Presidente Padovani continuare questo proficuo sodalizio anche nella prossima stagione perché – come si dice – “l’appetito vien mangiando” e se questo è l’antipasto non aspetto che altro che vedere cosa ci riserva il futuro.”
“Reputo questa esperienza costruttiva e positiva — esordisce il Presidente del Rugby Colorno Mario Padovani —. Spero inoltre che la nascita di questa Franchigia sia da esempio per altri club. I risultati raggiunti in questa stagione sono stati ottimi e non penso sia stato un caso: grazie alla collaborazione con Noceto ma anche con il Carpi abbiamo visto quanto sia cresciuto il livello e la qualità del gioco. Faccio i complimenti soprattuto ai ragazzi, non solo quelli seri in campo nelle finali ma anche a quelli che sono rimasti fuori e che avranno ulteriori possibilità nelle prossime stagioni. Complimenti anche gli allenatori che hanno saputo far crescere un gruppo di ragazzi arrivati da due realtà rivali fino a qualche mese prima”.
Alle parole del Presidente Scozzesi fa eco il DS Luigi Rodi “sono orgoglioso dei risultati ottenuti da questi ragazzi. Risultati che vanno ben oltre quello sportivo! I ragazzi sono cresciuti come uomini e si sono impegnati al 100% per garantire la loro presenza in allenamento e nelle partite. Un grazie va, oltre che al Rugby Colorno per la gestione puntuale degli allenamenti e degli spostamenti, ai genitori che hanno saputo comprendere l’importanza di questa esperienza per i propri figli e agli allenatori Under 19 Pace e Gabelli e Under 17 Guerci, Chiesa e Bettati. Credo che questa unione sia l’esempio perfetto di come si stia evolvendo il sistema rugbistico italiano, fatto di condivisione e crescita.”
“Siamo estremante felici che si sia presentata questa opportunità, la collaborazione tra Rugby Colorno e Rugby Noceto ha permesso la costruzione di una rosa di circa cinquanta ragazzi e ciò ci ha portato a schierare due Under 19 — commenta il DS del Rugby Colorno Stefano Romagnoli —. Abbiamo dato maggiori strumenti ai ragazzi per crescere, c’è stata maggiore qualità negli allenamenti, i ragazzi si sono divertiti e tutto si è collegato nella maniera giusta. La vittoria del Titolo Under 19 non è altro che il risultato di quanto visto in campo durante gli allenamenti”.
“Proprio durante degli allenamenti abbiamo registrato una percentuale di presenze pari al 90% della rosa totale nonostante i cinque allenamenti alla settimana — prosegue Romagnoli —. Ammetto che non è stato facile convincere i genitori che avevano dubbi soprattutto di natura logistica, ma grazie all’ottima organizzazione negli spostamenti tra Parma, Colorno e Noceto siamo riusciti a far quadrare tutto”.
“Abbiamo intrapreso un percorso che necessita di continuità, Rugby Colorno e Rugby Noceto guardano insieme al futuro cercando di migliorare sempre più” conclude Romagnoli.