James Slipper torna dalla squalifica per droga per sfidare suoi Wallabies
Il pilone ed ex capitano dei Reds James Slipper (1,85 m x 117 kg) è stato convocato nella selezione che sfiderà i Wallabies in un test di preparazione alla Bledisloe Cup.
Slipper ricevette a maggio due mesi di squalifica per aver assunto cocaina, oltre alla sospensione del Giudice Sportivo l’86 volte Wallabies era stato messo fuori squadra da coach Brad Thorn, come a voler rimarcare la tolleranza zero dell’ex seconda linea All Black nei confronti delle droghe.
Il ventinovenne (ex Medal for Excellence) non ha più giocato una partita da maggio, L’Australia Rugby Union lo ha poi anche multato di 27.500 dollari australiani dopo che era risultato positivo alla cocaina da un secondo test. James Slipper ha poi dichiarato che stava combattendo la depressione e che avrebbe dovuto sottoporsi a un trattamento per il problema.
“E’ motivato e ha voglia di essere di nuovo là fuori e allenarsi duramente, vuole sfidare i suoi vecchi compagni di squadra Wallabies. Questo mostra il carattere del ragazzo.” ha dichiarato John Manenti, l’allenatore della selezione che sfiderà l’Australia.
Il CT dei Wallabies Michael Cheika vede il trial di venerdì come la preparazione ideale per l’esordio della Bledisloe Cup contro gli All Blacks. Il match si giocherà a Sydney il 18 agosto contro una squadra che schiera, oltre a Slipper, gli “uncapped” Blake Enever, Matt Philip e Richard Hardwick, capitano il giocatore dei Rebels Tom English. Cinque giocatori della selezione non sono sotto contratto con alcuna squadra del Super Rugby.