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Era inaspettatamente diventato l’eroe della Rugby World Cup 2011, quella vinta (finalmente) dagli All Blacks, quando il CT Graham Henry, rimasto senza Dan Carter e Colin Slade lo chiamò per vincere la Coppa del Mondo. Quando ricevette la telefonata Stephen Donald era in vacanza in barca a pescare… Qualche giorno più tardi Donald, nella finale di Auckland, subentrò in campo al giovane Aaron Cruden (anche lui uscito per infortunio) e piazzò il calcio che valse la vittoria degli All Blacks (8-7 sulla Francia), la vittoria della Coppa del Mondo che mancava dal 1987. 

Il 32enne Stephen Donald (1,91 m x 99 kg) torna in Nuova Zelanda ai Chiefs dopo l’esperienza inglese con Bath e quella giapponese con i Dynaboars, l’apertura sarà disponibile per il prossimo match di Super Rugby con i Western Force, mancava proprio dal 2011.  

 

La formazione dei Chiefs:

15 Damian McKenzie, 14 Sam McNicol, 13 Seta Tamanivalu, 12 Charlie Ngatai, 11 James Lowe, 10 Aaron Cruden(cc), 9 Brad Weber, 8 Michael Leitch, 7 Sam Cane (cc) 6 Tom Sanders, 5 Taleni Seu, 4 Michael Allardice, 3 Siate Tokolahi, 2 Hika Elliot, 1 Mitchell Graham

Panchina: 16 Rhys Marshall, 17 Atu Moli, 18 Siegfried Fisi’ihoi, 19 James Tucker, 20 Sam Henwood, 21 Kayne Hammington, 22 Stephen Donald, 23 Toni Pulu