Serie a1: l'hbs colorno fallisce il sorpasso sconfitto 36-26 a verona contro gli universitari del cus
Parona (VR), Campo di Via della Diga – 9 Marzo 2014
Campionato nazionale Serie A girone 1, Turno 16
CUS Verona Vs HBS Colorno 36-26 (P.t. 21-11)
Marcatori: 4‘ cp Pace (0-3); 8‘ cp Pace (0-6); 21‘ m Paghera tr Michelini E. (7-6); 34’ m Tampelin tr Michelini E. (14-6); 44‘ m Zani tr Michelini E. (21-6); 51‘ m Borsi (21-11); s.t. 3‘ cp Michelini E. (24-11); 9‘ drop Ceresini (24-14); 16‘ m Badocchi tr Michelini E. (31-14); 24‘ m Tampelin (36-14); 32‘ m Caprioli (36-19); 43‘ m Caprioli tr Ceresini (36-26).
CUS Verona: Pizzardo, Laryea, Corso E. (20’ s.t. Furlan), Neethling M., Tempelin, Michelini E., Mariani (39’ s.t. Leso); Badocchi, Bergamin (28’ s.t. Mazzi), Paghera, Braghi (cap), Liboni (39’ s.t Filippini), D’Agostino (25’ s.t. Munteanu), Neethling R. (20’ Girelli), Zani (Non entrati: Michelini A., Del Bubba) All. Bresciani
HBS Colorno: Corso M., Lauri (25’ s.t. Balocchi), Pace, Galante, Terzi (25’ s.t. Citi), Ceresini, Dusi (21’ s.t. Barbieri D.); Carretta (12’ s.t. Caprioli, 38’.s.t. Borsi, 39’ s.t. Caprioli), Borsi (14’ s.t Barbieri P.), Rollo, Da Lisca (cap), Contini, Tripodi (20’ s.t. Palma), Sanfelici (21’ s.t. Buondonno), Goegan (30’ s.t. Armantini) All.Mordacci-Falzone
Arbitro: Trentin (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Michelini E. (CUS Verona) 5/8 ,Pace (HBS Colorno) 2/3, Ceresini (HBS Colorno) 1/3; drop Ceresini (HBS Colorno) 1/1
Cartellini: al 21’ giallo a Badocchi (Cus Verona), al 44’ rosso a Contini (HBS Colorno) e Paghera (CUS Verona),
Note: Giornata di sole. Temperatura 16° .Terreno morbido. Spettatori 200.
Migliore in campo: Zani (CUS Verona)
Punti conquistati in classifica: CUS Verona 5, HBS Colorno 0
Commento: Come nella sfida del 3 Novembre a campi invertiti è la voglia di giocare a dare risalto alla gara di Verona. Il Colorno comincia subito con piglio, carattere ed aggressività sui punti d’incontro mostrando anche buone mani in attacco. Ciò frutta sei punti ad opera di Pace. Crescono però i padroni di casa a cavallo della metà primo tempo grazie ad una buona mischia che mette in difficoltà gli uomini di Mordacci che subiscono la prima meta con un drive avanzante ben organizzato dal CUS Verona. I colornesi, in superiorità numerica per il giallo al numero 8 Badocchi, non riescono a riportarsi avanti nel punteggio rendendosi pericolosi solo alla mano con Galante ma senza portare punti al tabellino ospite. Ristabilita la parità numerica gli universitari veronesi trovano la seconda segnatura col veloce Tampelin che sfrutta le proprie doti di velocità sull’out sinistro. Incresciosa pausa di gioco vicino all’intervallo con la sfida sospesa per 8 minuti per un tafferuglio in campo che, grazie alla scarsa e poco edificante educazione sportiva del flanker Paghera, si allarga anche al pubblico fuori dal campo di Parona. Oltre al giocatore dei veronesi ne fa le spese anche la seconda linea Contini che viene inspiegabilmente anch’esso espulso. Il gioco riprende e, dopo la mischia dei verdeblù, è il pilone Zani ad involarsi in meta contrastato dai trequarti ospiti. Il Colorno prova a non farsi prendere dal nervosismo e sul finale di tempo trova la pregevole meta di Borsi frutto dell’ottimo lavoro di Pace. Il secondo tempo inizia con tre punti per parte prima con Michelini poi con Ceresini con un calcio di rimbalzo. Sempre problemi in mischia per gli ospiti, da un nuovo ingaggio in attacco nasce la meta del bonus al 55° con Badocchi ben servito dal mediano Mariani. Colorno fatica a rendersi pericoloso in attacco e così sono sempre i padroni di casa a tenere il pallino del gioco trovando la quinta segnatura ancora con Tampelin. Classico il leit-motif: mischia bel ingaggiata e lancio sul lato aperto con le buone mani dei verdeblù a fare la differenza. Le forze fresche colornesi danno vigore all’attacco ospite a 10 dal termine con buone fasi e velocità portando in meta Caprioli, Ceresini impreciso non trasforma da posizione difficile mentre è ancora Caprioli –dopo un colpo al naso- a rientrare in campo e coronare un’ottima azione alla mano con la seconda meta personale trasformata dall’apertura che fissa il finale 36-26. Una bella partita dove si sono viste buone azioni alla mano da parte di entrambe le squadre ed intensità di gioco purtroppo rovinata da 10 minuti da dimenticare che auguriamo di non dover più rivedere.
Cronaca: Al terzo minuto il direttore di gara Trentin sanziona la mischia verdeblù sul secondo ingaggio ai 30 metri: Pace ha la possibilità di sbloccare il tabellino e la sfrutta positivamente. (0-3) Colorno ancora protagonista dopo il calcio d’inizio con un bel break di Corso che poi allunga al piede trovando la touche nei 22 avversari prontamente ricalciata. Colorno alla mano riceve un fallo in ruck: Zani non rotola via e arriva la seconda punizione dalla stessa posizione della precedente. L’H aiuta il colornese Pace che allunga per i biancorossi. (0-6). Touche nei propri 22 per Da Lisca e compagni che faticano a controllare l’ovale toccato da un veronese che fa finire il pallone fuori in area di meta. All’undicesimo Galante è pescato in fuorigioco sulla metà campo e così il più giovane dei fratelli Michelini non centra i pali. Faticano i biancorossi in mischia al 15°: l’arbtitro Trentin non vede i flanker veronesi staccati dalla terza linea ma sanziona la prima linea colornese: touche degli universitari nei 22 che guadagna un fallo sul lato opposto del campo per il placcatore che non rotola via; nuova rimessa nelle mani di Ryan Neetling che viene però recuperata dalla difesa ospite. Altro fuorigioco questa volta per Borsi: Braghi decide ancora per la rimessa questa volta lanciata da Zani. Il drive avanzante dei veronesi è performante e porta in meta il flanker Paghera Michelini trasforma dopo il giallo a Badocchi. (7-6) Al 25° ancora difficoltà in mischia chiusa per gli uomini di Mordacci sanzionati dal direttore di gara sulla metà campo: Michelini cerca continuità al piede ma la sua pedata è corta. Pizzardo recura un up & under della linea arretrata colornese al 28° ma il suo calcio a seguire finisce direttamente fuori dal campo: risale il Colorno dopo la rimessa con un bel riciclo di Galante per Terzi che però non riesce a trovare Lauri al largo: mischia biancorossa sui 22 metri vinta però dai padroni di casa che calciano in touche. Ristabilita la superiorità numerica il CUS va di nuovo in meta, il lancio dalla rimessa trova un punto d’incontro al centro del campo prima che l’azione si sposti velocemtne sull’out sinistro dove è bravo Pizzardo a superare il diretto avversario, fissare l’ultimo difensore e servire il veloce Tampelin che segna sulla bandierina (14-6). Dopo una lunga pausa per un tafferuglio increscioso frutto di uno screzio in campo sfociato anche fuori dal campo a farne le spese sono il flanker Paghera e la seconda linea Contini entrambi espulsi. Il Verona riparte da una mischia che porta il pilone in meta per il (21-6). L’HBS potrebbe ricucire il divario al 49° ma il piazzato di Pace dai 40 metri va largo sulla sinistra. E’ lo stesso Pace a suonare la carica per i suoi con una pregevole azione alla mano: il centro ex Zebre rompe un placcaggio, fa sedere l’ultimo giocatore della linea arretrata veronese con una finta e punta diretto la bandierina; recuperato da un difensore il punto d’incontro vede il flanker Borsi raccogliere e segnare la prima meta per i biancorossi che chiude la prima frazione(21-11). Ceresini non trasforma.
La seconda frazione si apre con un fallo a favore dei veronesi: un colornese placca un avversario senza l’ovale sui 30 metri in posizione centrale: Michelini tenta ai pali con successo (24-11). Migliora la mischia biancorossa che ottiene un fallo di seconda e velocemente porta Galante ad affrontare la linea difensiva avversaria, il riciclo aiuta i padroni di casa a portare fuori dal campo l’attaccante colornese per la rimessa verdeblù. Michele Corso –fratello dell’Enrico del CUS- trova una bella pedata che Zani cerca di controllare finendo per regalare la rimessa al Colorno. I saltatori veronesi colpiscono Rollo in volo e arriva un piazzato che Ceresini spedisce in touche. Dopo alcuni raccogli e vai degli avanti arriva il vantaggio per Da Lisca e compagni mentre è Ceresini a trovare un bel drop che conclude l’azione (24-14). Colorno riesce a tenere alta la maul veronese e conquista un turnover nei propri 22 ma soffre in mischia, pallone recuperato dai verdeblù che ricevono un vantaggio in ruck scegliendo di giocare la mischia: l’azione è convulsa risolta da Mariani che riesce a rompere un placcaggio e servire Badocchi per la meta del bonus trasformata da Michelini che trova confidenza dalla piazzola (31-14). Verona nei 22 alla mano al 63° dopo l’ennesima buona buona mischia chiusa sul lato destro dell’attacco: Furlan carica al centro fissando il punto e permettendo ai trequarti verdeblù di ripartire velocemente trovando la meta alla bandierina sinistra con Tampelin, autore di una doppietta quest’oggi. (36-14) Al 72° sono i nuovi entrati biancorossi a dare vigore all’attacco ospite. Dopo alcune belle fasi di Citi, Corso e Balocchi arriva il fallo contro Zani in ruck. Riparte l’HBS sul lato opposto con belle fasi alla mano che portano in meta Caprioli costretto poco dopo a lasciare il campo per un colpo al naso (36-19). Rientra la seconda linea e Colorno dimostra carattere e voglia di lasciare il terreno di gioco positivamente: bene Balocchi che per poco non va a segnare sull’ala destra. Belle fasi alla mano dei trequarti biancorossi nel finale di gara premiate dalla seconda meta personale di Caprioli trasformata da Ceresini che fissa il finale (36-26).
Le altre sfide della Serie A girone 1, turno 16 – domenica 9 Marzo 2014
Pro Recco Vs L’Aquila Rugby 19-19 (2-2)
Firenze Rugby 1931 Vs Rubano 11-24 (0-4)
Romagna RFC Vs Lyons Piacenza 33-71 (1-5)
Rugby Brescia Vs Accademia Nazionale 14-14 (2-2)
Rugby Udine Vs RC Valpolicella 6-29 (0-5)
La classifica: L’Aquila Rugby punti 67; Accademia Nazionale 54, Lyons Piacenza 53, Pro Recco 50, RC Valpolicella 48, Cus Verona 47, HBS COLORNO* 40; Rugby Brescia 30 ; Rugby Udine 26, Roccia Rubano 21, Firenze Rugby 1931* 14, Romagna RFC 7.
*=una gara in meno
Le interviste ai protagonisti della sfida di Colorno tra CUS Verona e HBS Colorno:
La seconda linea dell’HBS Colorno Paolo Caprioli :”Il fatto odierno è questo: quando abbiamo giocato palla in mano attaccando la linea abbiamo segnato; sei punti iniziali e le due mete nel finale. Non dobbiamo tirarci indietro, se aspettiamo gli avversari si rischia che sia troppo tardi come oggi. Il nervosissmo non ha aiutato ma la parte centrale della nostra gara è da rivedere per essere pronti per la gara di domenica prossima a Firenze”.
Il pilone dell’HBS Colorno plaude all’atteggiamento iniziale da ripetere per 80 minuti già da domenica prossima a Firenze nel recupero :”Gara a due facce, cominciata bene i primi 20 minuti come gli ultimi 20- le parole di Daniele Goegan-. Se avessimo tenuto questo atteggiamento per 80 minuti sarebbe finita diversamente. Dopo le prime difficoltà non siamo riusciti a reagire ed il nervosismo alla fine ha pesato più per noi, il Verona è stato bravo a continuare a giocare ed approfittarne tipo la meta di Zani subito dopo la pausa per la rissa. Oggi siamo partiti bene approcciando la gara ottimamente, ci siamo svegliati tardi dopo il gap veronese dimostrando gioco divertendo anche per il pubblico. Ricominciamo da questo consci che siamo una matricola e già da domenica a Firenze sarà importante tornare alla vittoria".
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