Currie Cup: Cheetahs Free State campioni 2023
Ruan Pienaar protagonista con 10 punti al piede... A 39 anni
Seventh heaven, al settimo cielo. Così i canali social della Currie Cup, il campionato domestico del Sudafrica che si gioca dal 1889 ed è uno dei più antichi al mondo, hanno celebrato la vittoria nell'edizione 2023 dei Cheetahs Free State. E' il settimno titolo nella storia della provincia/franchigia del centro del Paese, con capoluogo Bloemfontein, dove la prossima stagione giocherà il centro campione d'Italia con il Rovigo Abner Van Reenen. I precedenti sono stati conquistati nel 1976, 2005, 2006, 2007, 2018, 2019.
PIENNAR - Al Toyota stadium casalingo, davanti a 34.000 spettatori, i Cheetahs hanno battuto 25-17 i campioni in carica dei Pumas, provincia del nord-est, al termine di un match inteso, giocato sul possesso territoriale nel primo tempo e nell'attenta difesa dei vincitori nella ripresa una volta guadagno il vantaggio decisivo. Importante nell'autonomia della vittoria è stato il veterano Ruan Pienaar, 39 anni, che ha piazzato 10 punti al piede. Per queste prestazioni, ancora più decisiva quella in semifinale, Pienaar, 39 anni e 88 caps con gli Springboks, idolo di casa, ha trovato di nuovo posto nella rosa allarga del Sudafrica in preparazione alla Coppa del mondo. Per lui è la terza Currie Cup personale, dopo quella del 2008 con gli Sharks e del 2019 con i Cheetahs.
LA GARA - Dopo un ping pong di punti al piede fra Pienaar e Tinus De Beer (6-6) le due mete di Fortuin e Jasper (una trasformata) contrapposte a quella di Miìgijma hanno fissato il punteggio sul 18-11 nel primo tempo. Nella ripresa due punizioni di De Beeer riportano sul 18-17 i Pumas, ma la meta di Rewan Kruger (trasformata d Pienaar) al 52' chiude i conti del punteggio sul 25-17 prima della strenua difesa. Un errore al calcio di De Beer nei minuti finali cancella le residue speranze. I Cheetahs Free State vincono la Currie Cup.