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NEWPORT GWENT DRAGONS: Byrne (st 34' O'Brien); Prydie, John, Smith (st 23' Brew), Amos; Tovey, J. Evans (st 34' Lu. Jones); Faletau, Cudd, Powell (st 23' L. Evans); Landman, Hill (st 7' J. Thomas); Way (st 18' Fairbrother), Dee (st 18' T.R. Thomas), Stankovich (st 13' Gustafson). All. Ly. Jones.

BENETTON TREVISO: Hayward; Pratichetti, Campagnaro, Morisi (st 7' Sgarbi, st 34' Maistri), Nitoglia; Carlisle, Ambrosini (st 15' Gori); Luamanu (st 14' Auva'a), Lazzaroni, Favaro (st 20' Minto); Fuser, Pavanello; Harden (st 20' Acosta), Giazzon (st 36' Kudin), Zanusso (st 1' Muccignat). All. Casellato.

ARBITRO: McMenemy della Federazione Scozzese.

NOTE: pt 17-3;  cartellino giallo a: Powell (st 13'); Guinness PRO12 Man of the Match: Hallam Amos (Newport Gwent Dragons); calciatori: Newport Gwent Dragons 5/8 (Tovey 5/8), Benetton Treviso 2/4 (Carlisle 2/4); punti in classifica: Newport Gwent Dragons 5, Benetton Treviso 0. 

 

Sconfitta quasi fotocopia di quella di settimana scorsa, almeno per i punti subiti, per il Benetton Treviso in Galles. Due blackout nel primo tempo e dieci minuti iniziali nella ripresa che pesano come macigni nell'economia della partita dei biancoverdi. Da salvare, invece, la reazione di rabbia e determinazione che ha portato alle mete trevigiane. 

I primi punti della partita arrivano dal piede di Tovey, con un calcio di punizione concesso per il mancato rotolamento di Rupert Harden.

La partita si fa in salita al 12' quando il Benetton attacca e sembra creare un buono spazio, ma Andrea Pratichetti non si avvede della presenza di Amos, tentando il passaggio a Ludovico Nitoglia.

L'ala gallese riesce fortunosamente a controllare con un braccio e ad intercettare così l'ovale e a volare in meta.

I Leoni possono accorciare dopo un quarto d'ora di gioco con un calcio da quasi metà campo.

Nonostante la presenza per la prima volta di Jayden Hayward, va dalla piazzola Joe Carlisle, che fallisce il tentativo e si resta sul 10-0.

Dal calcio sbagliato, i Dragons decidono di giocare velocemente, facendo poi il break con Tovey che serve all'ala ancora Amos.

Il tentativo disperato di Luca Morisi non porta fuori il giovane gallese che, come ravvisa il tmo, con un gesto atletico di grande spessore riesce a tuffarsi oltre la linea mantenendo le gambe in aria.

Seconda marcatura pesante, con trasformazione difficile ma centrata da Tovey per il 17-0 parziale.

Il XV della Marca inizia a reagire e si mette in moto con gli spunti da dietro di Jayden Hayward e con gli inserimenti di Andrea Pratichetti.

Attorno alla mezz'ora bella giocata con il pallone che passa da tante mani dei trevigiani e con un buon avanzamento da parte di Matteo Zanusso.

Alla fine, Luca Morisi sembra resistere ad un placcaggio e allungarsi in meta, ma l'arbitro McMenemy, tra i dubbi, ravvisa un doppio movimento del centro meneghino e ritorna su un vantaggio precedente.

Davanti ai pali, Joe Carlisle mette i primi tre punti dei suoi, che saranno però anche gli unici di una prima frazione di gioco chiusa sul 17-3.

Il vizio delle mete ad inizio ripresa non abbandona Treviso.

Gli avanti rossoneri fissano più biancoverdi vicino alla linea e appena la palla arriva al largo viene portata fino all'angolo dove Smith riceve e schiaccia. 

Inizia una fase in cui sembra appunto quasi di rivivere la partita di sabato scorso a Llanelli con gli Scarlets.

Ai Dragons riesce tutto e il Benetton va invece in confusione.

John accelera e ricicla per Landman, il quale a sua volta getta palla all'interno prima di essere placcato fuori da Ludovico Nitoglia. 

L'ovale resta incollato in mano a Byrne che dimostra tutta la sua qualità e poi serve all'interno Jonathan Evans, che deve solo correre a realizzare il bonus.

La reazione biancoverde è di pura rabbia e arriva a portare alla meta Mat Luamanu.

Da rimessa laterale, Antonio Pavanello e compagni impostano il maul, Marco Lazzaroni finta l'inserimento e sposta palla dietro a Mat Luamanu che sfonda letteralmente la difesa gallese, andando oltre la linea. 

Passano due minuti e Treviso insiste in attacco con alcuni sfondamenti del neoentrato Leo Auva'a e poi con Ludovico Nitoglia. La palla viene recuperata da Alberto Sgarbi che prova a tuffarsi in meta, ma viene tenuto alto. 

Azione simile con Matteo Muccignat protagonista al 20' del secondo tempo, ma ancora una volta il pilone viene tenuto alto.

Dalla mischia successiva stavolta, però, esce palla in mano Leo Auva'a che riesce a schiacciare e a realizzare la seconda meta dei suoi. 

Tovey approfitta di una leggerezza di Alberto Sgarbi per riportare ad ulteriore distanza di sicurezza Newport solo due minuti dopo. 

Nel finale, ancora l'apertura dei Dragons fissa il punteggio sul 33-15.

 

Foto Alfio Guarise

Risultati e classifica di Guinness Pro12

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