Giallo sulla morte a Firenze dell’ex rugbista Ricky Bibey
E’ giallo sulla morte dell’ex rugbista Ricky Bibey, il 40enne è stato ritrovato senza vita nella sua camera dell’hotel “Continentale”, a un centinaio di metri dal Ponte Vecchio di Firenze.
Bibey era rientrato in hotel con la compagna, entrambi in stato alterato, quando intorno alle 3 del mattino di sabato 16 luglio fu proprio la partner a lanciare l’allarme. Il corpo dell’inglese è stato ritrovato senza apparenti segni esterni. La compagna, 44 anni, aveva invece chiesto aiuto ad altri ospiti perché perdeva molto sangue. Le ferite riscontrate sul corpo della donna, trasportata poi in ospedale, fanno pensare a un gioco erotico concluso in modo tragico.
Gli esami medici hanno escluso lesioni da percosse sul corpo della donna che quindi non avrebbe subito atti di violenza come poteva apparire all’inizio mentre La Repubblica ha rivelato qualche ora fa che gli esami svolti in ospedale hanno accertato, tra l’altro, l’uso di cocaina da parte di entrambi.
Sembrerebbe che l’ex giocatore di Rugby League, ritirato nel 2012 e con un passato nei Wigan Warriors e nella nazionale inglese, avrebbe potuto avere un infarto mentre era coinvolto in un gioco erotico ‘violento’.
La coppia originaria di Manchester si trovava in Italia per un viaggio di affari nel settore immobiliare.