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Il secondo turno di Challenge Cup ha fatto registrare l’ottima prestazione delle Zebre che al Lanfranchi di Parma hanno dominato Worcester ma anche le conferme di Edinburgh, corsara ad Agen, Connacht  a fatica con Brive. Gli Harlequins si sono confermati la squadra da battere dopo la prestazione a Cardiff.

Pool 1

Connacht ha dovuto sudare per bene per aver ragione di Brive, i francesi si stanno confermando un ‘ottima squadra in questo inizio di stagione che li vede ben figurare sia in Challenge che in Top14. Fondamentale la meta finale di Galala per il bonus difensivo. Gli irlandesi si issano comunque in testa al girone.

Newcastle, pur schierando le seconde scelte, non ha avuto problemi a superare i russi dello Enisey, 5 mete nel primo tempo e 4 nel secondo, troppo alto il divario tra le due squadre.

Pool 2

Sale ha sofferto più del dovuto con la Section Paloise, in un match punto a punto gli Sharks sono riusciti ad agguantare il punto di bonus offensivo solo a 3 minuti dalla fine. Peccato per Pau che avrebbe meritato il bonus difesa.

Newport ha dato parecchio filo da torcere a Castres che solo negli ultimi venti minuti è riuscita a rimontare lo svantaggio e segnare le mete del bonus offensivo.

Pool 3

Gli Harlequins di Conor O’Shea sono i dominatori del girone, hanno disputato un gran match a Cardiff portando a casa il massimo con la meta all’80’ di Danny Care. Matthew Rees si è preso un rosso per un bruttissimo episodio di stamping su Nick Easter.

Montpellier ha passeggiato su Calvisano mettendo a segno 5 mete per tempo, troppo il divario tecnico e fisico tra le formazioni.

Pool 4

Gloucester ha confermato di esser la forza del girone andando a vincere su un campo difficile come La Rochelle tant’è che ha risolto il match solo nei 10 minuti finali con le mete di McCall e Sharples.

Le Zebre hanno vinto con merito e messo in mostra un buon gioco e ottimi giovani contro Worcester tant’è che anche oltre Manica si sono accorti di loro e ne parlano benissimo. Anche Planet Rugby cita così “plus we’re big fans of fly-half Carlo Canna”…siamo grandi fan dell’apertura Carlo Canna parlando del match.

Pool 5

Agen perde male anche il match casalingo contro Edinburgh che si conferma la prima forza del girone, solo 2 calci per i pradoni di casa contro le 3 mete degli scozzesi.

Grenoble e i London Irish hanno battagliato per tutto il match, il 20 pari è stato “rotto” solo all’ultimo minuto dalla meta trasformata di Charles Gelin che ha regalato un’importante vittoria agli Iserois.

 

Foto Daniel Cau

Risultati e Classifica di Challenge Cup

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