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Leggendo il solo risultato, potrebbe sembrare che non c’è stato confronto, invece il Cagliari si è dimostrato il solito ostico avversario del Sinnai, se non per fini di classifica, ( il Sinnai al primo, L’Union all’ultimo posto ), sicuramente per onorare il derby del sud.

Come detto il Cagliari aveva diverse ragioni per non sfigurare, giocava in casa davanti ad un folto pubblico che, complice la splendida giornata di sole ( 23 gradi ), ha gremito le tribune, si giocava il derby del sud notoriamente carico di aspettative, e non ultimo testava con la prima in classifica gli ultimi innesti in squadra

Le schermaglie iniziali durano appena 10 minuti, alla fine dei quali il Sinnai, andando in meta con il pilone Statzu, dimostra ancora una volta di avere una marcia in più, marcia che la squadra è determinata a mantenere fino alla fine del campionato e oltre. I padroni di casa tentano con poca lucidità di arginare gli ospiti, ma il Sinnai ben più organizzato, manda in meta nei primi venti minuti, l’ala Baldussi e la terza ala Dessì, portandosi a distanza di sicurezza dal possibile recupero dei cagliaritani, che dal canto loro riescono solo a rallentare le operazioni perpetrate degli ospiti, infatti i 7Fradis devono aspettare altri quindici minuti, per entrare di nuovo in meta con la terza centro Serra Santino, autore di due penetrazioni da fase statica, ( 35° e 39° ) risultate irresistibili per i difensori di casa, e continuando a marcare mete fino alla fine del tempo una volta con l’ala Serra Marcello, e l’altra con l’apertura Corona. Le trasformazioni di Garofalo e di Baldussi, arrotondano il risultato del 1° tempo sul 43 a 0.

L’inizio del secondo tempo ci mostra un Cagliari ferito ma non abbattuto, desideroso di onorare l’impegno fino all’ultimo e pur subendo la meta numero 8 ad opera del mediano di mischia Spina Michele, trova l’energia sufficiente a marcare meta dopo una serie di ruck all’interno dei cinque metri sinnaesi. Sinnaesi che non sazi aggiungono al tabellone altre tre mete, due di Baldussi, e un’altra di Dessì trasformata da Ledda, chiudendo l’incontro in situazione di attacco.

Gli applausi del folto pubblico sanciscono il gradimento e certificano lo spettacolo che a tratti sfoggiava rilevanti individualità, una su tutte quella del man of the match Serra Santino, il quale facendo tesoro delle indicazioni dettate dal tecnico nello spogliatoio prima della partita, sfoderava una prestazione davvero maiuscola.

Agli ordini del Sig. Ghioldi Gabriele sono scesi in campo per il 7Fradis Sinnai: Broi, Serra M., Garofalo ( Contini ), Orrù, Baldussi, Corona, Spina M.( Ledda ), Serra S., Olivieri, Dessì, Manca, Pizzi, Perla ( Spina D. ), Vadilonga, Statzu. All. Tremulo Giovanni

Foto Claudia Oghittu