Settimane dure per L’Aquila Rugby
E’ stata stabilita la nuova struttura societaria de L’Aquila Rugby Club dopo la scomparsa, dello scorso 24 agosto, del presidente Mauro Zaffiri. Il nuovo amministratore delegato è stato individuato nella figura di Antonio Di Giandomenico, delegato dalla famiglia Zaffiri (proprietaria della maggior parte delle quote societarie). Luigi Fabiani nominato nuovo direttore generale mentre sono stati confermati gli altri membri del consiglio d’amministrazione.
Confermati i tecnici che hanno raggiunto la finale promozione nella scorsa stagione Vincenzo Troiani e Pierpaolo Rotilio, i problemi però ora stanno nel numero della rosa giocatori che a quanto leggiamo su News-Town.it conta, compresi 7 giovani in prestito dalla Polisportiva L’Aquila, solo una ventina di atleti. Questo il motivo principale per il quale L'Aquila Rugby, che inizialmente doveva partecipare al Memorial “Lorenzo Sebastiani” di questo sabato, ha rinunciato per problemi di organico.
La difficoltà nell’allestire una rosa giocatori adatta alla Serie A arriva dai problemi economici che ancora affliggono il club nero verde. News-Town.it ci mette a conoscenza dei debiti nei confronti del Comune dell'Aquila, e di altri creditori privati: “La voce più insistente della situazione debitoria dell'attuale società riguarda giocatori, staff tecnico e organizzativo degli ultimi tre anni, ma sulle cifre si sta ricostruendo un quadro da consegnare al cosiddetto "comitato dei garanti" (nominato dalla giunta comunale di Pierluigi Biondi e composto da Luciano Cicone, Carlo Caione e Francesco Camerini), che analogamente a quanto successo con L'Aquila Calcio, analizzerà e probabilmente renderà pubblica la situazione debitoria del club. Nel frattempo sono diversi i contatti dell'amministrazione comunale del capoluogo con alcuni imprenditori, nel tentativo di individuare un nuovo management che abbia liquidità e "gambe" per correre da solo.”
L’Aquila Rugby è regolarmente iscritta all’imminente campionato di Serie A, una stagione che sarà probabilmente affrontata riducendo il budget al massimo, in considerazione anche della non retrocessione in Serie B (l'Eccellenza dal 2018 sarà a 12 squadre). Appuntamento dunque per il primo ottobre quando al Fattori arriverà il Prato Sesto.