Match equilibrati decisi nel finale in Serie B

La seconda giornata di campionato di Serie B ha messo in luce un terzetto di squadre a Nord Ovest (Monferrato, Piacenza, Rovato) e al Sud (Villa Pamhili, Capitolina, Paganica), mentre nei gironi del Centro e di Nord Est la situazione in testa è più frammentata. Non sono mancati colpi di scena e alcuni scontri decisi solo nei minuti finali, con la maggior parte dei match disputati nel segno dell’equilibrio.

GIRONE 1

Con una settimana di ritardo il campionato dell’Amatori Capoterra si è aperto con un netto successo in trasferta sul campo del neopromosso Amatori Genova. Doppietta di Stara e Celembrini e sigillo finale del neo acquisto georgiano Tevdoradze, per il 38-7 finale.

Prima vittoria anche per I Centurioni Lumezzane, l’altra formazione rimasta a riposo nel primo turno, che ha piegato 16-13 il Tutto Cialde Lecco in match da cardiopalma. Botta e risposta tra Aru e Cavallo nel primo tempo, poi ospiti avanti conquistando una tecnica e rimonta finale dei padroni di casa con calcio piazzato e meta allo scadere in rolling maul firmata da Corvino.

Rischia la beffa l’Everest Piacenza che con il bonus già in tasca (doppietta di Marazzi, mete di Milani e Alberti) ha permesso al Probiotical Amatori Novara di tornare alla carica segnando tre mete (Luca e Fabio Loretti e Panigoni). La rimonta dei piemontesi si è fermata a tre punti dal bersaglio, poi un calcio allo scadere di Trabacchi ha fissato il 25-31 finale.

Strappa cinque punti ma deve faticare fino all’ultimo il Monferrato, in casa dell’Amatori&Union Milano, azzoppato da un cartellino rosso a metà primo tempo. Quattro le mete dei piemontesi, con doppietta di Cullhaj in maul e sigilli al largo di Zucconi e Minoletti.

Il Nordival Rovato la spunta sul Varese al fotofinish, la vittoria in trasferta consente ai bresciani di rimanere in vetta alla classifica in coabitazione con Monferrato e Piacenza. Decisiva la meta a due minuti dalla fine di Corsini, che fissa il 30-34 e regala il bonus agli ospiti, dopo che i padroni di casa avevano rimontato con due marcature di Borello e la meta del sorpasso firmata da Malnati.

Vibrante il derby lombardo tra Sondrio Sertori e Bergamo 1950, anche questo giocato punto a punto, con due mete a testa e i padroni di casa che nel finale sono stati costretti a difendere sulla linea gli ultimi assalti avversari per imporsi di misura 20-17.

GIRONE 2

Solo cinque le partite disputate al Centro, per il rinvio di Cus Siena-Parma 1931 dovuto alla concomitanza con l’edizione straordinaria del Palio. Dopo due giornate la testa della classifica vede primeggiare Romagna, Florentia e Jesi, sempre vincenti, ma c’è una quarta squadra con due vittorie, il Civitavecchia Centumcellae, che però sconta quattro punti di penalizzazione.

I laziali di coach Granatelli hanno messo a segno uno dei due colpi di giornata, espugnando con autorevolezza lo stadio Montano di Livorno. A riposo in vantaggio di tredici punti (2 calci Calandro e meta di De Gaspari) gli ospiti hanno archiviato la contesa con una meta in carrettino nella ripresa, concedendo ai labronici di Zaccagna l’onore delle armi grazie alla meta in bandierina di Pedemonte, per il 5-20 finale.

Inciampa tra le mura amiche anche l’Arca Gualerzi Amatori Parma, nell’altro big match di giornata, punito 12-14 da un Florentia più disciplinato ed efficacie, specialmente nel primo tempo, chiuso sullo 0-11 per gli ospiti (meta dell’ala Stefanini). I gigliati hanno allungato con un terzo calcio di Valente mentre i ducali, dopo aver accorciato con Kouassi, hanno strappato il bonus difensivo allo scadere con la meta di capitan Giacomo Torri.

Tutto facile per il Romagna Rfc a Rieti. I galletti rossoneri hanno chiuso i conti nei primi 40 minuti, segnando quattro volte con Donati, Buzzone, Martinelli e Di Lena. La reazione degli Arieti ha portato alla meta di Rossi ma gli ospiti allenati da Luci hanno risposto altre due volte con i bis di Martinelli e Donati fissando il punteggio sul 5-40.

Secondo successo stagionale anche per il neopromosso Jesi 1970, corsaro sul campo del Reno Bologna. I marchigiani hanno ribaltato con due mete (Iacob e Santarelli) e due calci la marcatura iniziale del bolognese Savini, reggendo al ritorno di fiamma dei gialloblù che nella ripresa hanno accorciato fino al 15-20 strappando almeno il bonus.

Grandinata di mete infine da parte del Giacobazzi Modena sul malcapitato Vasari Arezzo, uscito dagli impianti di Collegarola sotto un pesante 53-0. Triplette di Trotta e Rodriguez e sigilli personali di Daupi, Barbolini e Biskupec.

GIRONE 3

Due squadre in vetta e altre due alle loro spalle. A Nord Est brillano le stelle di Casale e Mirano, uniche a punteggio pieno, con Bologna 1928 e Roccia Rubano staccate di un punto.

Il Casale di Santamaria ha fatto la voce grossa a Padova, espugnando gli impianti del Cus per 3-29. Un successo condito dal bonus, con tre mete nel primo tempo (Conte, Gobbo e Girotto) e timbro finale di Ardila Ayala ad inizio ripresa nonostante una buona resistenza da parte dei padroni di casa.

Per Mirano seconda vittoria contro una neopromossa, questa volta violando lo stadio di Trieste (7-31 il finale). I veneziani di Bovo si sono aperti la strada sfondando con Negrato e Filippin nel primo tempo, marcando ancora tre volte con Maso, Nigro e ancora Filippin, mentre il Venjulia ha trovato soddisfazione con Bencich ad inizio ripresa.

Si è sbloccata l’altra formazione veneziana, il Riviera, che davanti al suo pubblico ha bloccato il Cus Ferrara sul 12-7. Match chiuso e avaro di punti, deciso dalla meta a dieci minuti dal termine dell’apertura Tommaso Pavin, dopo una meta di mischia dei padroni di casa e la risposta di Bondoni per gli ospiti.

Brinda a un successo importante il Bologna che espugnato per 21-16 il difficile campo del Villorba dove pochi han trovato soddisfazione negli ultimi anni. I felsinei di Guermandi si sono portati avanti con Gambacorta, raddoppiando con Zambrella prima del riposo. I trevigiani hanno accorciato con Menegaldo e due calci di Banzato ma la terza meta ospite, di Neri, ha deciso l’incontro prima che Cattel allo scadere strappasse il bonus difensivo.

Bella sfida anche a Bondanello di Moglia, dove il Viadana ha vinto 21-18 sul Mogliano. La sfida tra i cadetti ha visto i mantovani condurre inizialmente con le mete di Anello e Panizzi, la rimonta dei trevigiani firmata da Bonotto e Mattiazzi e il sorpasso nel finale di Donica che regala la prima vittoria ai suoi.

Successo senza grossi problemi infine per il Roccia Rubano, che al nuovissimo Payanini Center ha liquidato 39-5 la cadetta del Verona. Doppietta di Nicoletti e sigilli di Marcolongo, Targa, Bovo, Fanton e Perin per i padovani, prima meta in B per gli scaligeri firmata da Viviani.

GIRONE 4

Ha perso di misura e all’ultima azione il Frascati Rugby Club 2015 con il Villa Pamphili, per 26 a 27. Il big match tra squadre laziali che puntano in alto si è confermato un confronto dinamico e tirato fino alla fine, che ha lasciato con il fiato sospeso i tanti spettatori presenti sugli spalti fino al sorpasso decisivo nel finale da parte dei romani allenati da Zangrilli.

Se l’è vista brutta ad Avezzano il Napoli Afragola, che dopo aver aperto i conti con il mediano argentino Salice è riuscito a vincere nel finale segnando con l’ala Cimaroli, bravo a raccogliere il pallone calciato a seguire da Gargano sotto la pioggia. I marsicani hanno dominato in spinta, conquistando due mete tecniche di mischia ma alla fine si sono dovuti arrendere 17-21 ai quotati partenopei.

Tiratissimo anche il match tra Unione Capitolina e Cus Catania, con i cadetti romani che sono riusciti ad imporsi 26-21, conquistando anche il bonus con cui restano al comando della classifica, al termine di 80 minuti emozionanti.

Insieme a Villa Pamphili e Capitolina in vetta c’è anche il Polisportiva Paganica. Gli abruzzesi hanno violato il nuovo centro sportivo Casignano di Salerno, dove l’Arechi ha ceduto il passo dopo una lunga e coraggiosa resistenza impreziosita da tre mete. Per i rossoneri di coach Rotellini bonus centrato già nel primo tempo, prima di chiudere sul 21-47

Al campo di Sperone il C.L.C. Messina ha colto la prima soddisfazione stagionale battendo 22-17 il Roma Olimpic 1930. Siciliani avanti fino al 19-7 (meta di Mancini) e ritorno di fiamma romano con due mete, prima del calcio di Solano da centro campo a un minuto dal termine.

Trova il sorriso anche il Frascati Union 1949, dopo aver sfiorato il colpaccio alla prima giornata sul campo della Capitolina. I giallorossi di Corona e Girini hanno espugnato lo stadio Albricci di Napoli, dove la Partenope ha ceduto il passo ai frascatani 10-19.

P.S. Ci scusiamo con i nostri lettori per l’errore nella review di Serie B della scorsa settimana, circa il match tra Napoli Afragola e C.L.C. Messina, vinta dai padroni di casa partenopei per 55-7. Per una svista in fase di redazione dell’articolo sono stati riportati risultato e marcatori della sfida giocata nel campionato scorso e terminata 55-19 sempre in favore dei partenopei.

 

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