Ci vorrebbe un miracolo
Dopo la deludente prestazione di Domenica scorsa a Padova, reduce da una sconfitta che rende la situazione davvero grave, l'Amatori Parma Rugby affronta alla Cittadella del Rugby i Rangers Rugby Vicenza. La compagine veneta, che nelle ultime partite ha collezionato due sconfitte ad opera di Rugby Club Valpolicella ed Amatori Rugby Capoterra, un pareggio contro Rugby Colorno e tre vittorie ai danni di CUS Padova Rugby, Avezzano Rugby e CUS Torino Rugby, sta disputando, da neopromossa, un campionato di notevole qualità: terza in classifica, con un bottino di 59 punti, all'inseguimento del Rugby Club Valpolicella, guarda al futuro con tranquillità. Il team allenato da coach Rampazzo, forte di elementi d'esperienza e di preziose nuove leve, si presenterà a Parma probabilmente privo di alcuni importanti giocatori, come gl'infortunati Doglioli e Barbato; in forse anche il nazionale USA Louis Stanfill.
Compagine energica, con un pacchetto di mischia di tutto rispetto, con un Nicola Pavin che vanta fama di cecchino infallibile, con una veloce linea di trequarti in grado di impensierire ogni avversario, l'equipe biancorossa rappresenta un ostacolo molto impegnativo. La nostra situazione, come detto, è quasi del tutto compromessa. Penultimi in classifica con 20 punti, distanti 14 punti dal CUS Padova Rugby, agli uomini di Riaan Mey non resta che sperare in un miracolo: conquistare tre vittorie con bonus nelle ultime tre partite, sperando che i patavini non ottengano nessun punto. Non un'impresa di poco conto. Domenica sarà necessario tutto l'orgoglio del quale siamo capaci, per ottenere l'unico risultato utile possibile, per continuare a sperare ma soprattutto, in ogni caso, per onorare al meglio il nostro impegno in questo campionato, quale che sia l'esito finale, nel giusto spirito di questo sport che amiamo, per guardare al futuro a testa alta, indipendentemente da ciò che ci riserverà.
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