Casellato nel post finale "Abbiamo centrato il nostro obiettivo e sono contento"
Il Rovigo ha ottenuto la vittoria della Coppa Italia 2020, la prima in assoluto, dopo aver ipotecato la bellezza di 12 scudetti. Per di più i Bersaglieri hanno vinto il titolo al Battaglini, cosa che rende la vittoria ancor più prestigiosa.
Il match è stato condizionato dal meteo, e dal campo eccessivamente fangoso, che ha reso il gioco alquanto difficile nelle varie fasi. Alla fine a fare la differenza è la meta del capitando rodigino Matteo Ferro.
Ecco il commento di coach Umberto Casellato:”Sono molto contento della vittoria e se devo dedicarla ad una persona questa è il nostro presidente Francesco Zambelli che non ci fa mancare mai nulla. Ho la fortuna di lavorare con 37 giocatori e tutti i cambi che facciamo sono sempre di grande qualità e quando entrano fanno sempre la differenza. Faccio i complimenti al Petrarca che ha fatto una grande partita. Noi abbiamo centrato il nostro obiettivo e sono contento.”
A prendere la parola è Andrea Menniti-Ippolito:”Giocare contro i miei ex compagni è stato un po’ strano, perché ero contro persone con cui ho giocato per sei o sette anni. Ringrazio il pubblico del Battaglini, che nonostante la pioggia era presente e ci ha sostenuto fino alla fine.”
Infine è il capitano Matteo Ferro, autore della meta decisiva, a commentare:” La meta l’abbiamo voluta tanto, quello che avevo chiesto ai ragazzi, è che tra il primo e il secondo tempo dovevamo scendere in campo come con la partita con il Calvisano. Quest’anno abbiamo la grande qualità che quando acceleriamo riusciamo a concretizzare il nostro lavoro. È stato un lavoro collettivo di voglia e determinazione.”
Fannio da contraltare le dichiarazioni del coach del Petrarca Padova Andrea Marcato, che su Il Gazzettino si scaglia contro l'arbitraggio:
"Faccio i miei complimenti a Rovigo. Della partita non ho molto da dire, ma per una volta chiederò alla dirigenza di domandare un report alla FIR sull'arbitraggio della finale. Come è possibile che in una sfida tanto combattuta e dal punteggio incerto a noi vengano fischiati una ventina di falli e a Rovigo appena un terzo? La designazione di Bottino mi aveva già lasciato perplesso. Se la FIR avesse ritenuto che questa finale di Coppa Italia fosse stata davvero importante avrebbe mandato un altro arbitro!"
Parla anche il capitano Andrea Trotta: "In una partita su un campo tanto pesante ci sono poche occasioni per fare delle giocate e noi non siamo stati capaci di sfruttare le rare occasioni avute in attacco. Abbiamo inoltre avuto la spiacevole sensazione che il direttore di gara ci guardasse con un occhio diverso."
Foto Federugby
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