Rovigo batte le Fiamme Oro 28-24 e conquista la Coppa Italia

Finale di Coppa Italia che vede il Rovigo ormai proiettato ai playoff di Serie A Elite contro le Fiamme Oro che potrebbero eguagliare Viadana nel numero di vittorie del trofeo. Le Fiamme giocano nella memoria di Amar Kudin, poliziotto e tallonatore dei Cremisi, scomparso lo scorso novembre durante un inseguimento mentre era in servizio. La squadra porta il numero 2 cucito sulla spalla.

 

Primo tempo equilibrato, continuo botta e risposta tra le squadre

Allo Stadio Mario Battaglini giornata coperta. Appena due minuti di gioco, ottima apertura dell'ovale a largo per Mirko Belloni che rompe un placcaggio, viene messo giù, offload per Vaccari che va a segno: 7 a 0. All'8° gran finta di Carlo Canna, sottomano per Gianluca Tomaselli che evita un placcaggio e va in mezzo ai pali: 7-7. Al 19' ancora una volta iniziativa di Carlo Canna: cross kick del capitano sulla fascia, Vaccari e Belloni pasticciano in ricezione, Arturo Fusari recupera il rimbalzo e va in meta per il 7 a 14. 

Al 27' pareggio Rovigo: calcio liberato in mezzo al campo, rimbalzo che favorisce Diederich Ferrario che accelera per le vie centrali. Palla liberata da Krsul per Vaccari che va alla bandierina ed è 14-14. Al 35' calcio a lato di Thomson, riceve Vaccari che pasticcia e commette in avanti. Dall'azione successiva c'è la meta di Luca Sperandio, annullata per l'avanti precedente. Subito dopo c'è punizione per le Fiamme, Canna gioca veloce e accelera tra le maglie, calcetto nei 22 Thomson sbaglia il recupero, Tomaselli schiaccia in meta: 14 a 21.

 

Ripresa con battaglie al piede, poi sorpasso di Belloni nel finale

Inizio ripresa non buono, al 45' giallo per Tomaselli dopo un in avanti volontario. Thomson riporta i suoi in partita con due piazzati, si va sul 20 a 21. Al 60' altro giallo, stavolta ad Andrea de Marchi che porta giù la maul. Al 70' punizione Rovigo, Thomson va per i pali e non sbaglia, i padroni di casa passano in vantaggio 23-21. Al 75' punizione davanti ai pali e Carlo Canna riporta i suoi in vantaggio: 23 a 24. Ma subito dopo ottima ripartenza di Belloni, che accelera, evita un placcaggio e va alla bandierina per il sorpasso: 28 a 24.

Rovigo conquista la Coppa Italia 2024-25 battendo nel finale le Fiamme Oro. Per i Bersaglieri si tratta della seconda Coppa Italia, dopo quella ottenuta nel 2020.

 

 

Femi-CZ Rovigo v Fiamme Oro Rugby 28-24 (14-21 p.t.)

Tabellino: 2' meta Vaccari tr. Thomson (7-0), 8' meta Tomaselli tr. Canna (7-7), 19' meta Fusari tr. Canna (7-14), 27' meta Vaccari tr. Thomson (14-14), 38' meta Tomaselli tr. Canna (14-21), 50' cp. Thomson (17-21), 56' cp. Thomson (20-21), 70' cp. Thomson (23-21), 75' cp. Canna (23-24), 77' meta Belloni (28-24)
Calciatori: 5/7 Brandon Thomson (Rovigo), 4/4 Carlo Canna (Fiamme Oro)
Cartellini: 45' giallo a Gianluca Tomaselli (Fiamme Oro), 60' giallo ad Andrea de Marchi (Fiamme Oro)

Player of the match: Facundo Diederich Ferrario (Rovigo)

 

Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Belloni; Sperandio, Diederich Ferrario, Uncini, Vaccari; Thomson, Krsul; Paganin, Cosi, Ortis; Ferro (cap.), Steolo; Swanepoel, Giulian, Della Sala.
A disposizione: Cadorini, Leccioli, Tripodo, Berlese, Meggiato, Chillon, Moscardi, Elettri.

Fiamme Oro Rugby: Cornelli; Crea, Fusari A, Vaccari, Forcucci; Canna (cap.), Tomaselli; Giammarioli, De Marchi, Vian; Stoian, Chiappini; Romano, Moriconi, Nicita
A disposizione: Taddia, Bartolini, Morosi, Piantella, Angelone, Marinaro, Di Marco, Fusari F.

 

Stadio Mario Battaglini, Rovigo

Arbitro: Federico Vedovelli
Assistenti: Alex Frasson, Filippo Russo
TMO: Stefano Penné