I premi e i contributi della Fir ai club di Serie A Elite
Per lo scudetto 90.000 euro. Dai 160.000 fissi va detratto il costo del Tmo
Novantamila euro di premio a chi vince il campionato. Ventimila euro a chi arriva primo in regular season. Un contributo fisso di 160.000 a testa per ciascuno dei dieci club di Serie A Elite, dal quale però vanno dedotti i soldi per pagare il Television match officer (TMO), reintrodotto in campionato dalla terza giornata. Sono queste le cifre più significative che la Federazione italiana rugby verserà in questa stagione a Petrarca, Viadana, Rovigo, Valourgby, Colorno, Fiamme Oro, Mogliano, Lyons, Vicenza e Lazio. Le ha comunicate il segretario generale Roberto Musiani con un lettera ai presidenti dei club, rivelata da un articolo del "Gazzettino" a firma Ivan Malfatto.
La Lettera
«Sulla base della destinazione del contributo di 160.000 euro definito dal consiglio federale - scrive il segretario Musiani ai club - la quota relativa alla compartecipazione al costo per il servizio Tmo, quantificata in 32.000 euro, sarà trattenuta alla fonte, in quanto la Fir si occuperà di sostenere direttamente i costi. In relazione ai restanti 128.000 euro, l'erogazione alle società è così suddivisa: 39.000 entro il 31/1/2025, 39.000 entro il 30/4/2025, 50.000 a conclusione della stagione sportiva. Si comunica inoltre che è stato deliberato un premio di classifica così distinto: 90.000 euro al primo classificato, 65.000 al secondo, 35.000 al terzo e al quarto. 20.000 alla prima classificata in regular season».
Si può arrivare a 270.000 euro
Il quotidiano ha fatto il conto su quanto al massimo può raggiungere in una stagione una società, se centra tutti gli obiettivi. Sono complessivamente 270.000 Euro. Ai quali però va dedotta la quota di 32.000 che ogni club deve versare per avere il Tmo alle partite. Questo significa che il Tmo per il campionato costa 320.000 euro, più la parte che mette la Federazione, non rivelata, ma che dovrebbe aggirarsi più o meno sulla stessa cifra. Quindi 650.000 euro circa di costi complessivi per uno strumento ritenuto ormai indispensabile per il gioco.
I 270.000 euro di incasso massimo a cui può arrivare una società che vince lo scudetto è la somma dei 160.000 euro di contributo, più 20.000 di primato in regular season, più 90.000 di premio per la vittoria finale. Sottraendo i 32.000 euro di Tmo fanno 238.000 Euro netti. Il valore più o meno di uno sponsor di maglia a livello di campionato.
Gli 8.000 euro di Aloi
Le cifre dei premi e dei contributi Fir sono più o meno quelli della scorsa stagione, con una piccola ma sostanziale differenza, come sottolinea sempre "Il Gazzettino": "Rispetto alla scorsa stagione, però, non c'è più la "trattenuta" di circa 8.000 a club per pagare il direttore del torneo Marco Aloi, sparito senza rimpianti dai radar del campionato". Quegli 8.000 euro resterebbero quindi nelle casse delle società e non servirebbero a pagare lo stipendio a un dirigente la cui esperienza è stata ritenuta fallimentare dai club e dalla stessa nuova gestione della Fir, che ha prontamente deciso di non rinnovare la collaborazione con Aloi.