Caso Owen Farrell: World Rugby presenta ricorso
Non è finita, Farrell torna a rischio squalifica
Owen Farrell torna sotto processo disciplinare per il placcaggio alto ai danni di Taine Basham durante Inghilterra-Galles (19-17). Farrell era uscito per cartellino giallo, poi tramutato in rosso con la nuova procedura della "Bunker review”. La commissione indipendente delle Summer Nations Series aveva successivamente assolto Farrell perché secondo i 3 giudici australiani non avrebbe potuto evitare l’impatto. World Rugby però, sollecitata dal caos mediatico che ha provocato la decisione, ha presenta ricorso essendo un organo superiore alle Nations Series e Six Nations. Nei prossimi giorni la sentenza definitiva.
Ecco il comunicato del massimo organo del rugby mondiale:
World Rugby ha confermato oggi alla Rugby Football Union e al Six Nations Rugby che eserciterà il proprio diritto di presentare ricorso in merito alla decisione disciplinare di Owen Farrell a seguito di un attento esame della decisione scritta completa del Comitato giudiziario indipendente ricevuta il 16 agosto.
In linea con le disposizioni di cui al regolamento 17, sarà nominato un comitato di ricorso indipendente per determinare la questione il prima possibile.
World Rugby sostiene pienamente l'importante ruolo che un processo disciplinare indipendente svolge nel sostenere l'integrità e i valori dello sport, in particolare per quanto riguarda l'antigioco che comporta un contatto con la testa. Il benessere dei giocatori è la priorità numero uno dello sport e il processo di contatto con il capo è fondamentale per quella missione a livello di élite dello sport.