x

x

Quella di sabato al Patastadium è stata l’ultima partita di uno dei giocatori più longevi del massimo campionato italiano. Agustin Cavalieri, italo argentino di Rosario, era arrivato in Italia nel lontano 2005 per vestire la maglia de L’Aquila Rugby, successivamente sei stagioni al Petrarca, una parentesi a Prato e altre sei al Rugby Calvisano. Sulla strada 5 scudetti vinti, uno con il Petrarca e quattro con Calvisano, l’ultimo alzato al cielo sabato scorso nella finale vinta con Rovigo per 33-10. Cavalieri (1,96 m x 113 kg) è considerato uno dei migliori leader della touche in Italia, un vero stratega in grado di condizionare l’andamento della partita in questa precisa fase di gioco. Il 36enne ha annunciato il suo ritiro in conferenza stampa post finale di Top12:

“Sì è la mia ultima stagione e sono felicissimo di aver chiuso in questo modo la mia carriera da giocatore. Abbiamo avuto tanti problemi all’inizio della stagione, poi con il tempo è emersa la qualità del gruppo e il gioco. Vincere una finale contro una squadra forte come Rovigo aggiunge valore a questo scudetto.”

Agustin Cavalieri molto probabilmente inizierà ad allenare a tempo pieno visto il suo recente impiego come allenatore della touche dell’Italia U18, nazionale giovanile guidata da Mattia Dolcetto.

 

 

Foto Alfio Guarise