Rugby San Donà: continua la battaglia giudiziaria

Un caso Petrozzi di cui sentiremo parlare a lungo a causa degli “esiti devastanti” della decisione del Collegio di Garanzia del Coni che ha ribaltato la sentenza della Corte federale d’Appello. Vittoria a tavolino del Reggio, quattro punti che sono valsi loro la salvezza e dall’altra parte 8 punti di penalizzazione che estromettono San Donà dal 4° posto. 
Il presidente del San Donà Marusso non ci sta ed è pronto a rivolgersi alla giustizia ordinaria per presentare un nuovo ricorso. 

Marusso da La nuova Venezia: “Da parte della Federazione non si è fatto vivo nessuno. Né dopo la sentenza del Coni, né nei giorni successivi, né tantomeno dopo la conferenza stampa da noi indetta. Prendiamo atto della decisione del Coni pur non condividendola ma ci stiamo muovendo su un doppio fronte per far valere i nostri diritti”. 

“Certi valori qui dalle nostre parti vengono ancora prima di qualunque altra valutazione, studieremo bene il da farsi e, nel caso, non ci tireremo indietro”.

Qualcosa di concreto a San Donà è già stato fatto: “Abbiamo inoltrato formale richiesta di recupero dei quattro punti di penalizzazione aggiuntivi rispetto a quelli derivanti dalla partita persa a tavolino: riteniamo debbano esserci restituiti perché qui nessuno ha barato e la sanzione di otto punti è di fatto spropositata”. 

Una battaglia giudiziaria che sembra non possa terminare nel breve, ma sabato si chiude la stagione con l’ultima giornata del campionato regolare e, in caso di vittoria, San Donà potrebbe ancora giocarsi l'accesso alle semifinali. La Giustizia Sportiva saprà dare risposte nei tempi giusti?

 

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Foto Alfio Guarise