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NEVEGAL - Come auspicato dal Preparatore Atletico Giogio Da Lozzo, si è trattato di un Team Building a "Zero" calorie (o forse solo sulla carta) quello che il Mogliano Rugby ha svolto al Nevegal, nella splendida location messa a disposizione da Flora, moglie di Franco Properzi, titolare dell'Hotel Olivier.

Lontani dalla insopportabile calura che in questi giorni soffoca un po' tutta la pianura Veneta e non solo, i ragazzi di Mazzariol e Properzi si sono allenati quasi al gran completo dopo gli arrivi degli stranieri Meyer Swanepoel, Agustin Costa Repetto e Matt Cornwell. Solo qualche assente giustificato per ferie già programmate. Serata di venerdi che dopo l'allenamento ed il laborioso allestimento di un campeggio improvvisato con tende più o meno difficili da installare, si è conclusa, o meglio non si è conclusa, con una abbondante pasta al sugo, fiumi di birra e poco vino, ma prestigioso e solo per palati raffinati.

A seguire, grandi risate, giochi di "resistenza" e "velocità", aneddoti, meedley di canzoni con la chitarra tra le quali la più richiesta ma purtroppo mai eseguita è stata "Baila Me" dei Gipsy King, con un Davide Meggetto mancato protagonista. Poi nel cuore della notte, un cielo limpidissimo ed il periodo astrale favorevole hanno permesso ai molti ancora svegli di assistere a fantastici fenomeni naturali come quello sempre affascinante delle stelle cadenti e quello delle tende rotolanti e al cartoccio. Non sono mancati neppure alcuni goliardici cadeaux di benvenuto per i più giovani come optional interni per auto, tende e sacchi a pelo. Poco dopo..., colazione e suddivisione in gruppi per alternare alla corsa nel bosco, giochi di squadra che in alcuni momenti si arricchivano di ospiti a sorpresa, come un grande appassionato di rugby a quattro zampe al quale non sembrava vero trovare tanti compagni di gioco a disposizione.

Quindi un po' di vero riposo per alcuni mentre altri preparavano il materiale per il pranzo, nel frattempo gli infortunati, dopo aver svolto i compiti di "duty" boys, si occupavano di raccogliere la legna che sarebbe servita per la successiva grigliata. Come spesso accade grande lavoro in questa delicata ma soprattutto "caldissima" fase di preparazione del cibo per Andrea "Giostre" Ceccato e per Alessandro Carniato arrivato appositamente nella mattinata. Successivamente si univa al gruppo anche qualche altro familiare di giocatori e staff portando con se "Bogoi" e "Nervetti", ottimi per introdurre alcune tipicità venete ai nuovi arrivati, per calmare la fame e colmare l'attesa durante la cottura della carne che, grazie all'inguaribile ottimismo di chi aveva provveduto all'approvigionamento, era disponibile in quantità industriali.

Il "rompete le righe" del pomeriggio decretava la fine di questa due giorni bella ed importante, con il giusto mix di fatica e divertimento che aveva lo scopo di gettare delle solide basi per il lavoro che i ragazzi andranno a fare tutti insieme durante la lunga stagione sportiva che li aspetta. L'atteggiamento del gruppo è positivo e lo spirito è senz'altro quello giusto per affrontare al meglio questo Campionato di Eccellenza con il titolo di Campione d'Italia da difendere.

 

 

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