Aquila battuta 13-9 ma non basta, ora tutti a prato
Un grande primo tempo, la spinta del Nando Capra e il cuore non bastano per raggiungere la salvezza. Ma i Crociati sono vivi e alla fine battono 13-9 L’Aquila, inanellando la terza vittoria consecutiva del campionato dopo aver rimontato gli avversari scappati avanti per due volte ad inizio match, segno che il processo di crescita è ormai quasi completo. Quasi, perché manca ancora un piccolo tassello per completare l’opera e chiudere un campionato condotto sempre nelle retrovie ma sempre con il massimo impegno, senza mai scoraggiarsi e senza mai mollare.
La gara contro L’Aquila è stata vibrante, frenetica, palpitante, a tratti drammatica e avrà ancora un altro capitolo, l’ultimo di una stagione comunque emozionante per Bordon e i suoi ragazzi. Anche contro gli abruzzesi i ducali guidati da un inesauribile Mandelli hanno fatto vedere grandi cose, hanno cercato sempre il gioco alla mano e realizzato due mete di pregevole fattura con Castle e En Naour, dopo due belle giocate al largo, e un preciso piazzato con Farolini. La squadra non si è fatta intimorire nemmeno quando è rimasta in 14 (l’ennesima volta in questa stagione) per un giallo a Pedrazzani, ha gestito il match quando era da gestire, ha provato a spingere fino in fondo anche quando a Robinson, reo di aver “cravattato” Farolini, non è stato riservato lo stesso trattamento di Pedrazzani.
Fa niente, i Crociati di questo ultimo mese hanno tutto per compiere l’impresa sabato nell’ultimo atto e già a fine gara dallo spogliatoio emiliano emergeva una grande consapevolezza dei propri mezzi e l’idea di andare a Prato a prendersi il dovuto. Onore anche all’Aquila, degna avversaria e che a fine gara con Capitan Zaffiri ha riconosciuto il valore della truppa emiliana, auspicando comunque un grande avvenire per molti di loro. E se lo dice Zaffiri, uno che di battaglie ne ha fatte parecchie, c’è da crederci. Ora per le due squadre ci sarà una settimana di duro lavoro e di passione e non vedranno l’ora che arrivi sabato.
Intanto grazie ragazzi e grazie Noceto per l’inesauribile sostegno, sabato tutti a Prato (se la sede sarà confermata), con la speranza di avere anche un grande seguito di tifosi, per completare il nostro percorso di crescita.
Noceto (PR), Stadio “Nando Capra” – sabato 4 maggio
Eccellenza, XXII giornata
CROCIATI RUGBY V L’AQUILA 13-9 (13-9)
Marcatori: p.t. 3’ cp. Paolucci (0-3); 8’ cp. Paolucci (0-6); 9’ m. En Naour (5-6); 12’ cp. Paolucci (5-9); 23’ m. Castle (10-9); 40’ cp. Farolini (13-9); s.t. -
Crociati: Farolini; Alberghini, Castle, En Naour, Carritiello (10’ st. Casalini); Zucconi, Violi; Marazzi, Sciacca (36’ st. Silvestri), Dell’Acqua (16’ st. Rimpelli); Mandelli (cap), Amenta (10’ st. Pedrazzani); Negrotto, Manghi, Ferrari (13’ st. Goegan)
all. Bordon
L’Aquila: Palmisano; Robinson, Falsaperla M., Antonelli (5’ st. Falsaperla L.), Paolucci; Lorenzetti, Callori di Vignale (26’ st. Santavicca); Turner, Zaffiri Di Cicco; Cialone (cap), Wilson; Cafaro (22’ st. Bordonaro), Subrizi (28’ st. Cocchiaro), Milani (36’ st. Breglia)
all. Lorenzetti
arb. Damasco (Napoli)
g.d.l. Belvedere (Roma), Lento (Udine)
quarto uomo: Favero (Treviso)
Note: giornata tersa, temperatura estiva, campo in ottime condizioni. Mille spettatori circa.
Calciatori: Paolucci (L’Aquila) 3/3, Violi (Crociati) 0/2, Farolini (Crociati) ½
Cartellini: 25’ st. giallo Pedrazzani (Crociati)
Man of the match: Zaffiri (L’Aquila)
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