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VIDEO HIGHLIGHTS A FONDO PAGINA

All’Elland Road di Leeds di fronte Scozia e USA, gli Highlanders potrebbero trovarsi a condurre solitari la classifica della Pool B ottenendo oggi una vittoria, magari di 5 punti, contro i meno quotati Eagles. Cotter schiera per l'occasione un XV con varie "seconde scelte".

La sconfitta del Sud Africa contro il Giappone però ci insegna che non c’è niente di scritto, infatti, i primi ad andare in meta sono gli americani, buon avanzamento di squadra e meta di potenza da pick and go del pilone Titi Lamositele, 6-10. 
La Scozia ovviamente non ci sta ma pecca con qualche errore di trasmissione, Hogg crea un bel break ma è poi impreciso nel passare a Visser, sarebbe stata meta. Il primo tempo si chiude sul 6-13 per gli USA.

Stati uniti in grado di tener testa alla Scozia, soprattutto in mischia dove gli avanti degli Eagles stanno combattendo alla grande. Gli Highlanders si stanno trovando davanti una squadra concreta e organizzata, il secondo tempo dovrà essere un’altra cosa per la Scozia che ha bisogno della vittoria e deve farlo attraverso il ritmo di gioco.

Come pensavamo la Scozia entra in campo con una marcia diversa e dopo due minuti è già in meta con Tim Visser, l’ala di origini olandesi viene liberato al largo dopo i buoni avanzamenti delle terze linee scozzesi  Josh Strauss e John Hardie, 11-13. Poco dopo Sean Maitland viene servito da Finn Russell bravo ad andare a contatto e a offrire l’assist per la meta dell’ala di origine neozelandese, vantaggio scozzese, 18-13. Highlander infuocati, gli scozzesi stoppano un calcio di liberazione di Suniula e costruiscono la terza meta, stavolta è il pilone di origine sud africana Willem Nel a marcare di potenza schiacciando l’ovale sul palo, 25-16. Al 63’ arriva la meta del bonus per la Scozia, azione di attacco tutta con la mischia fino a quando Greig Laidlaw gioca un pallone stretto da ruck per il lanciassimo Matt Scott, 32-16. 
Duncan Weir chiude i giochi con la 5° meta dei britannici, i numerosi supporters accorsi dalla “vicina” Scozia possono festeggiare a dovere, 39-16 il finale all’Elland Road. 

La Scozia gioca un fantastico secondo tempo segnando 5 mete e guadagnando 5 punti, questo merito anche dei cambi di prima qualità che Cotter ha apportato nella seconda frazione di gioco. Settimana prossima gli highlanders affronteranno il Sud Africa da primi in classifica. 

 

Tabellino: 3' c.p. MacGinty (0-3), 7' c.p. Hogg (3-3), 16' c.p. Russell (6-3), 21' meta Lamositele tr. MacGinty (6-10), 42' c.p. MacGinty (6-13) Primo tempo 6-13 42' meta Visser (11-13), 47' meta Maitland tr. Russell (18-13), 51' c.p. MacGinty (18-16), 54' meta Nel tr. Laidlaw (25-16), 63' meta Scott tr. Laidlaw (32-16), 79' meta Weir tr. Laidlaw (39-16).

Calciatori: 1/2 Hogg, 2/4 Russell, 3/3 Laidlaw (Scozia). 4/4 MacGinty (USA)

Man of the match: Finn Russell (Scozia)

Scozia:15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Mark Bennett, 12 Peter Horne, 11 Tim Visser, 10 Finn Russell, 9 Henry Pyrgos, 8 Josh Strauss, 7 John Hardie, 6 Alasdair Strokosch, 5 Grant Gilchrist, 4 Richie Gray,3 Jon Welsh , 2 Ross Ford (c), 1 Ryan Grant 
Panchina:16 Fraser Brown, 17 Alasdair Dickinson, 18 Willem Nel, 19 Tim Swinson, 20 Ryan Wilson, 21 Greig Laidlaw, 22 Duncan Weir, 23 Matt Scott  

USA: 15 Chris Wyles (c), 14 Takudzwa Ngwenya, 13 Seamus Kelly, 12 Thretton Palamo, 11 Blaine Scully, 10 AJ MacGinty, 9 Mike Petri, 8 Samu Manoa, 7 Andrew Durutalo, 6 Al McFarland, 5 Greg Peterson, 4 Hayden Smith, 3 Titi Lamositele, 2 Phil Thiel, 1 Eric Fry. 
Panchina: 16 Zach Fenoglio, 17 Oli Kilifi, 18 Chris Baumann, 19 Cam Dolan, 20. John Quill, 21 Danny Barrett, 22 Shalom Suniula, 23 Folau Niua.

Arbitro: Chris Pollock (Nuova Zelanda)
Assistenti: John Lacey (Irlanda), Mike Fraser (Nuova Zelanda)
TMO: Ben Skeen (Nuova Zelanda)

Match trasmesso in diretta TV su Sky Sport 2 domenica dalle ore 15.25

 

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