Champions Cup: Wasps e Leicester le sorprese
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Il primo turno di Champions Cup si è svolto in forma ridotta a causa dei terribile attentati di Parigi a causa dei quali European Rugby ha sospeso tutte le gare in territorio francese. Le sorprese di giornata sono i Wasps di Carlo Festuccia che hanno espugnato alla grande l'RDS Arena e Leicester che ha preso il bonus nell'anticpo contro lo Stade di Sergio Parisse.
I Wasps hanno battuto Leinster 33-6 giocando una gran gara nella quale hanno commesso ben pochi errori, sono stati una gioia per gli occhi dei tifosi ogniqualvolta hanno aperto il gioco al largo. Mattatore del match Charles Piutau, autore di una grande prestazione, ha seminato il panico palla in mano. Menzione di merito anche all'ottimo match del nostro Carlo Festuccia. Wasps hanno "regalato" la peggiore sconfitta casalinga nella storia europea di Leinster.
Leicester inizia a beneficiare del lavoro di Aaron Mauger come coach, gli avanti hanno mostrato ottime qualità e skills che hanno permesso di scavare il solco contro uno Stade che ha pagato la giornata di scarsa vena di Mornè Steyn. I tifosi dei Tigers potrebbero già segnarsi il nome di Brendon O'Connor, flanker proveneniente dal Super Rugby e campione del mondo U20 con i Baby Blacks nel 2009, potrebbe risultare l'acquisto dell'anno. E' già eleggibile per l'Inghilterra, potrebbe interessare al successore di Lancaster.
Il Benetton ha resistito poco più di un tempo nella pioggia e nel vento di Limerick, una volta passati a giocare a sfavore di vento hanno subito maggiormente la pressione di Munster che ha scavato il solco dal 55' con la meta del capitano CJ Stander per arrivare poi a prendere il bonus con quella di Zebo.
Michele Campagnaro non ha potuto festeggiare il suo esordio in maglia dei Chiefs, entrato al 73' poco ha potuto contro gli Ospreys che guidati da un Dan Biggar hanno incamerato un'importante vittoria contro una squadra insidiosa come Exeter. Possiamo pensare di trovare nuovamente i gallesi ai quarti quest'anno?
I Sarries hanno dominato un primo tempo quasi surreale nel quale Toulouse, irriconoscibile, sembrava avere la testa da un'altra parte, forse sotto shock per gli accadimenti di Parigi. La seconda frazione è stata molto più equilibrata e vinta dai francesi per 7-5 negando anche l'eventuale meta del bonus ai londinesi.
Northampton e Scarlets hanno dato vita ad una partita molto combattuta nella quale non sono emersi i calciatori, autori di pessime percentuali, ma un gran gioco palla in mano da parte di entrambe le formazioni. Il pubblico si è consolato con due grandi mete finalizzate per i Saints da Ken Pisi e da Gareth Davies per gli Scarlets. Northampton si gode la vittoria, gli Scarlets si consola con il bonus difensivo.
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