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Apia (Samoa) – Palestra, allenamento sul campo, recupero attivo in piscina, un’ulteriore seduta libera con i pesi: la prima giornata dell’Italrugby ad Apia, in preparazione al test match di sabato contro Samoa, non lesina risparmia impegni a Geldenhuys e compagni.

Giornata di riattivazione completa per gli Azzurri, all’indomani del viaggio – breve, ma non agevole – dalle Fiji al più orientale degli arcipelaghi del Sud Pacifico di maggior tradizione rugbistica. Domani i 30 uomini a disposizione del CT Jacques Brunel continueranno a lavorare a pieno ritmo prima del giorno di sosta fissato per mercoledì, ultimo momento di relax e recupero prima di entrare in clima partita.

“La gara contro Fiji – spiega il Manager azzurro Luigi Troiani – non ha fatto emergere particolari problematiche di natura fisica. Ghiraldini ha riportato un trauma contusivo al tendine d’Achille ed al peroneo mentre Palazzani una distorsione alla caviglia, ma tutti i trenta convocati dovrebbero essere disponibili per la partita di sabato contro Samoa incluso Chistolini che ha pienamente recuperato dal riacutizzarsi di un problema al polpaccio emerso nel corso della prima parte del raduno, in Australia”

Clicca qui per la video-intervista a Luigi Troiani

Oggi, a far visita agi Azzurri, l’ex assistente allenatore dell’Italia Matt Vaea - al fianco di Brad Johnstone ad inizio millennio – che ricopre attualmente il ruolo di responsabile del rugby di alto livello per la federazione samoana: “Matt ci sta aiutando per fare in modo che tutto funzioni nel migliore dei modi, ieri il viaggio è stato un po’ faticoso ma qui tutto è adeguato alle nostre necessità – ha detto Troiani – ed oggi abbiamo potuto riprendere gli allenamenti nel migliore dei modi. Domani e giovedì saranno le giornate chiave per preparare la partita di sabato, venerdì come sempre finalizzeremo il lavoro con i Captain’s Run della vigilia”.

“Inutile nascondere la delusione per la partita con Fiji, sia lo staff che gli atleti non possono essere soddisfatti del risultato e della performance. C’è da parte di tutti la voglia di riscattarsi, anche se l’avversario che ci aspetta è anche più forte di Fiji; ci vorrà un impegno ancora maggiore per portare a casa il risultato”.

 

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