Bianconeri determinati per un gran finale di stagione, parola di capitan bortolami
Parma, 20 Marzo 2014 – Alla vigilia della partenza delle Zebre oggi per la capitale irlandese è stato il capitano dei bianconeri Marco Bortolami ad incontrare la stampa alla Cittadella del Rugby di Parma. La seconda linea patavina, reduce dal torneo delle Sei Nazioni con la maglia dell’Italia, sarà uno dei cinque nazionali azzurri inseriti nella lista gara delle Zebre comunicata questa mattina dallo staff tecnico bianconero. In particolare Bortolami –che ha superato il traguardo delle 100 presenze con la maglia azzurra proprio durante l’ultima edizione del più antico torneo mondiale- sarà capitano del XV del Nord-Ovest domani sera alle 20.15 italiane alla RDS Arena di Dublino, stadio che dista pochi metri dall’Aviva Stadium che ha visto Parisse e compagni in azione contro i campioni 2014 del Sei Nazioni solamente due settimane fa.
Dopo un Sei Nazioni chiuso a zero punti quanta è la voglia di riscatto del gruppo azzurro delle Zebre? C’è molta voglia di tornare in campo perché il Sei Nazioni non si è chiuso nel migliore dei modi. La risposta migliore in questi casi è quella da dare in campo nelle gare a seguire.
Come si sono integrati i due esordienti Palazzani e Biagi? 11 i convocati nel gruppo azzurro: da veterano e capitano come giudichi questa crescita dei tuoi compagni più giovani? Sono contento per loro perché hanno dimostrato qualità. Per chi è giovane allenarsi con la Nazionale e far parte del gruppo è uno stimolo importante che ti permette di fare gli ulteriori passi per migliorarsi. Purtroppo “Gullo” (Palazzani NDR) non è sceso in campo mentre cono contento per Biagi: se continueranno a lavorare così sono certo che avranno altre opportunità presto.
Come hai ritrovato i tuoi compagni in settimana? Dopo la vittoria con Cardiff l’ambiente è carico? Assolutamente, le Zebre hanno avuto due settimane ottime per ricaricare le energie. Ora c’è bisogno delle migliori Zebre per i prossimi importanti appuntamenti e spero sia così già dalla gara di Dublino
Dopo due settimane torni a Dublino dove avete affrontato l’Irlanda poi campione del Sei Nazioni 2014, una nazionale piena di giocatori del Leinster. Quali le sensazioni nel giocare nella capitale irlandese davanti a sempre tantissimi tifosi? E’ sempre una gara speciale in quei due stadi della capitale irlandese contro squadre e giocatori di alto livello. Per chi ci ha già giocato sono opportunità di misurarsi contro una delle squadre più forti d’Europa mentre per gli esordienti sarà una giornata indimenticabile.
Nella gara di Parma di Febbraio mancavano molti nazionali tra cui tu, come hai visto i tuoi compagni in quella gara giocata alla pari almeno per un tempo? I miei compagni hanno giocato alla pari un’ora: ciò credo debba darci la convinzione di poter competere anche nella gara di Dublino che sarà sicuramente più difficile. La dimostrazione di Parma ci deve far scendere in campo con fiducia, domani.
Venerdì sera le formazioni saranno senza molti nazionali lasciati a riposo: i prossimi impegni di alto livello del Leinster (derby col Munster all’Aviva e quarto di Heineken a Tolone) e la festa del Sei Nazioni potrebbero creare le condizioni per rovinare si padroni di casa la serata alla RDS Arena? Quali i punti di forza delle tue Zebre? Come per noi probabilmente anche Leinster farà riposare molti nazionali. La partita sarà giocata da due gruppi di giocatori che vogliono guadagnarsi spazio all’interno di due rose di qualità. Mi aspetto una gara dura come se in campo ci fossero i titolari.
Mancano sei giornate e la classifica dice che il PRO12 è spaccato in due: quali le ambizioni delle Zebre per il finale di stagione? Dublino, Dragons, Llanelli (pari all’andata), Edinburgh, Ospreys e a Glasgow? Quanta la voglia di mantenere inviolato il XXV Aprile? Le tre partite in casa sono quelle che puntiamo a vincere. Se ottenessimo due vittorie sarebbe ottimo per la nostra crescita. I due successi su Cardiff hanno dimostrato che ogni gara è possibile vincere se giochiamo al meglio delle nostre possibilità.
Gli scenari in continua evoluzione dicono che ci sarà un solo posto per le italiane in Coppa Europa a 20 squadre l’anno prossimo: le Zebre sono a -2 da Treviso. Ogni punto sarà prezioso da qui alla fine del torneo? Uno stimolo in più per finire al meglio la stagione? Assolutamente, questo è un obiettivo che ci siamo posti nello spogliatoio. Treviso deve recuperare una gara, ha due punti in più e sulla carta è più forte di noi; le Zebre hanno la convinzione e la certezza che possono giocarsi le loro carte in questa volata. Giocare la Coppa Europa la prossima stagione sarebbe una cosa importantissima per il club e per noi giocatori.
Il PRO12 continuerà con la sua formula attuale, dopo quattro anni come giudichi questa esperienza tu che hai giocato in tutti i maggiori campionati europei? Sono stati quattro anni in cui ci si è confrontati con un campionato d’assoluto livello. Questa esperienza ci deve portare ai prossimi quattro anni dove dovremo lavorare per far risultare le due squadre italiane competitive con un ulteriore salto di qualità dentro e fuori dal campo. I nuovi giocatori che arriveranno devono respirare da subito professionalità per aumentare il loro livello. La strada è molta ma bisogna accorciare i tempi. L’esito positivo di competitività del prossimo quadriennio celtico aiuterà di sicuro tutto il movimento ed anche la nazionale azzurra.
Oggi (ieri NDR) è il 19 Marzo, festa del papà, quanto la famiglia ed i figli aiutano un atleta professionista nel proprio equilibrio? E’ molto importante: ci sono pressioni e delusioni che una famiglia che ti sostiene può aiutare a superare. Famiglia e figli ti danno quella spinta necessaria quando le cose non vanno: entusiasmo ed energie nuove da spendere nel gruppo per il bene della squadra.
Appuntamento dunque domani sera venerdì 21 Marzo alle 20.15 italiane quando le Zebre affronteranno gli irlandesi del Leinster a Dublino prima di tornare tra le mura amiche dello Stadio XXV Aprile di Parma sabato 29 Marzo alle ore 16 ospitando i Dragons gallesi. La gara dell’RDS Arena sarà visibile in differita tv su Mediaset Italia 2 –canale 35 del digitale terrestre-sabato 22 Marzo alle ore 17.
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