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Sono state consegnate nel weekend a Colorno, in memoria del campione biancorosso prematuramente scomparso Filippo Cantoni, le Borse di studio che portano il suo nome.

Le 3 Borse di Studio "Filippo Cantoni", giunte all'ottava edizione, sono state consegnate dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti, incaricato di consegnare a due rugbisti dell'Accademia Nazionale Ivan Francescato la Borsa di Studio "Filippo Cantoni Best Of Match", del valore di € 1500. Ad aggiudicarsela quest'anno, tra i candidati proposti dallo staff tecnico dirigenziale dell'Accademia, sono stati Leonardo Marin e Niccolò Teneggi. Il numero 10 del Benetton Rugby non ha però potuto presenziare in quanto impegnato nella trasferta del Benetton a Belfast nel 4° turno di United Rugby Championship, ha ritirato il premio il suo ex compagno di Accademia Mihai Popescu.

 

Presenti alla cerimonia anche gli Azzurri Maxime Mbandà e Giada Franco, flanker rispettivamente delle Zebre Rugby e delle Furie Rosse colornesi. Sono stati loro ad accompagnare la consegna della Borsa di Studio "Filippo Cantoni", del valore di € 1500 e rivolta a tutte le U19 maschili e femminili dei club rugbistici di Parma e provincia. Tra gli applausi dei presenti, ad aggiudicarsi il premio a pari merito sono stati Cesare Borges della Rugby Parma e Giovanni Malagoni del Rugby Colorno.

La terza ed ultima Borsa di Studio, la Borsa di Studio "Filippo Cantoni 10 e Lode", con la quale Sostegno Ovale premia col valore di € 3000 uno dei maturandi delle scuole superiori di Parma e provincia, ha visto trionfare il calciatore del Monticelli Yosef Benchedly.

 

Quelli che il Presidente di Sostegno Ovale Stefano Cantoni ha definito i "Campioni del futuro" sono stati premiati per il loro eccelso impegno sportivo, scolastico e sociale: “Nel quotidiano noi ricordiamo sempre Filippo. Ogni volta che sento parlare di sacrifici, sogni, determinazione e voglia di imparare mi torna in mente il suo sorriso, perché lui era tutto questo. Ora dobbiamo guardare al futuro e il futuro sono questi ragazzi premiati qui oggi che, nonostante un anno di pandemia, continuano ad impegnarsi nello studio e a inseguire i loro sogni. Dal canto mio non posso che sostenerli ed esortarli a continuare a sognare”.