Campionati francesi record: 139,4 milioni di euro a stagione
Tanto pagherà Canal+ per trasmettere Top 14 e ProD2 fino al 2032
Dopo il successo di pubblico della stagione di ProD2 (1.354.310 spettatori paganti fra tutte le 16 squadre della Seconda divisione francese per una media di 5.600 spettatori a partita, con un incremento del 18% rispetto alla scorsa stagione), il rugby di club francese mette a segno un altro importante risultato. La Ligue Nationale de Rugby annuncia la vendita dei diritti televisivi a Canal+ per il quadriennio 2027/32 con un grosso incremento della cifra già record. Questo conferma il Top 14 francese come il campionato più importante al mondo, che può permettersi di attirare i migliori giocatori, e il ProD2 come un suo serbatoio in crescita.
Aumento del 14,7%
«Dopo aver lanciato una nuova proposta d'offerta senza attendere la scadenza del contratto attuale nel 2027 - scrive su Midi Olympique-Midol Emmanuel Massicard - il direttivo della LNR ha approvato mercoledì 22 maggio l'attribuzione dei diritti televisivi a Canal+ per un ammontare di 139,4 milioni di euro a stagione. Il futuro contratto ha una durata di quattro anni con l'opzione per il quinto. L'ammontate dei diritti per stagione è mediamente di 128,7 milioni di euro per il Top 14 (+13,3% in rapporto al contratto attuale) e 10,7 milioni di euro per la ProD2 (+ 36%). Questo porta il contratto annuale a 139,4 milioni di euro (+14,7%) per un totale di 696,8 milioni di euro in cinque anni».
Top 14 riferimento mondiale
Sono cifre basse rispetto al calcio, o ad altri sport professionistici di vertice, ma alte, importanti e inarrivabili per il rugby di club di qualsiasi parte del mondo. Tanto da fare dire con orgoglio a Renè Bouscatel, presidente della LNR, sempre dalle colonne di Midi Olimpique-Midol: « Il successo di questa proposta d'offerta è il risultato di molteplici anni di costruzione e di scelte politiche forti per fare del Top 14 il campionato di riferimento del rugby mondiale. La progressione dei diritti della ProD2 è ugualmente il segno dello sviluppo dinamico di questo campionato. Questo introito va a beneficiare l'insieme del rugby francese: Top 14, ProD2, campionati amatoriali, la filiera della formazione e il XV di Francia».
Tre match e due magazine
Il direttore generale della Lnr Emmanuel Eschalier: «La nuova progressione dei diritti audiovisivi permetterà al rugby professionistico di programmare con serenità per l'avvenire e di proseguire la sua dinamica di sviluppo. L'offerta di Canal+ garantisce inoltre alla Lnr di disporre di un'esposizione ottimale dei propri campionati con tre partite e due magazine ogni week-end su Canal+. La stabilità è un punto importante per i fans di rugby».