RWC 2027, l'Argentina ritira la candidatura per aiutare Pichot

L'Argentina ha ufficialmente ritirato la propria candidatura per ospitare la Rugby World Cup 2027. Una decisione alquanto singolare, dal momento che i sudamericani erano ampiamente favoriti per l'organizzazione dell'evento. Per chi stesse pensando che la causa di tutto ciò sia il COVID-19 è fuori strada. Le ragioni sono di natura politica e scambio elettorale.

L'Union Argentina de Rugby appoggerà la candidatura dell'Australia ai Mondiali 2027, e a sua volta Rugby Australia sosterrà la candidatura di Agustìn Pichot alle imminenti elezioni presidenziali di World Rugby. C'è da dire che la situazione attuale vede il presidente uscente Bill Beaumont (e il suo vice Bernard Laporte) ampiamente favoriti alla vittoria elettorale, per cui Pichot ha dovuto agire in modo diretto per avere un appoggio forte.

Allo stato attuale restano Australia e Russia le candidate alla Rugby World Cup 2027, con i primi favoriti da diversi fattori: la popolarità del rugby e l'alternanza Nord/Sud (nel 2027 il Mondiale dovrebbe giocarsi nell'Emisfero Sud).

 

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