Italia: Crowley “buon punto di partenza per il nostro futuro”
Il 37 a 10 di Parigi è un risultato forse troppo severo rispetto a quello visto in campo. Gli azzurri hanno giocato un buon primo tempo che, se non fosse stato per la meta di Vilière al 40’, si sarebbe chiuso 11-10. Nel secondo tempo la Francia è cresciuta dimostrando il suo effettivo valore. I cambi dell’Italia hanno ben figurato così come le fasi fatiche per tutta la durata dell’incontro, la buona prova in mischia e in touche ci ha permesso di rimanere attaccati nel punteggio.
Questo il commento a caldo del CT azzurro Kieran Crowley:
“Non sono contento del risultato finale, abbiamo concesso troppe mete alla Francia e poi nel secondo tempo non abbiamo tenuto abbastanza il pallone, però alcuni aspetti della nostra partita sono stati positivi”.
“Dal punto di vista difensivo ci sono stati un po' di alti e bassi, ma anche belle cose, e ovviamente ci sono dei punti su cui lavoreremo. Abbiamo una base su cui dobbiamo essere più coerenti e regolari. Nel primo tempo abbiamo retto bene dal punto di vista tecnico, nel secondo abbiamo giocato con minore efficacia in attacco non riuscendo a sviluppare il nostro gioco. Va detto che la difesa francese è stata ottima, come abbiamo visto contro i neozelandesi, sono decisamente tra i migliori al mondo in questo momento”.
“È vero che nel secondo tempo la Francia ci ha soffocato, ma credo che questa gara sia un buon punto di partenza per il nostro futuro” conclude Crowley.
Domenica prossima l’Italia sfiderà l’Inghilterra all’Olimpico alle ore 16.00 nel secondo turno del Guinness Six Nations.
Classifica Sei Nazioni 2022:
5 Francia
5 Irlanda
4 Scozia
1 Inghilterra
0 Galles
0 Italia
FRANCIA v ITALIA 37-10 (18-10)
Marcatori: PT 4’ cp Jaminet (3-0); 17’ m. Menoncello, t. Garbisi (3-7); 26’ m. Jelonch, nt (8-7); 29’ cp Garbisi (8-10); 35’ cp Jaminet (11-10); 40’ m. Vilière, t Jaminet (18-10). ST 48’ m. Vilière, nt (23-10); 78’ m. Penaud, t. Jaminet (30-10); 80’ m. Vilière, t. Ntamack (37-10)
Cartellini: nessuno
Calciatori: Jaminet (FRA) 3/4; Garbisi 2/2; Ntamack 1/1
Francia: Jaminet (75’ Ramos); Penaud, Fickou, Danty (57’ Moefana), Vilière; R. Ntamack, Dupont (69’ Lucu); Alldritt (70’ Cros), Cretin, Jelonch; Willemse (56’ Taofifenua), Woki; Atonio (50’ Bamba), Marchand (57’ Mauvaka), Baille (50’ Gros).
A disposizione: Mauvaka, Gros, Bamba, Taofifenua, Cros, Lucu, Moefana, Ramos
Head Coach: Fabien Galthié
Italia: Padovani; Menoncello (57’ Marin), Brex, Zanon, Ioane; P. Garbisi, Varney (66’ Braley); Halafihi (55’ Pettinelli), Lamaro (c), Negri (70’ Zuliani); Ruzza (66’ Cannone), Cannone (60’ Fuser); Pasquali (50’ Nemer), Lucchesi (50’ Faiva); Fischetti (50’ Zilocchi)
A disposizione: Faiva, Nemer, Zilocchi, Fuser, Pettinelli, Zuliani, Braley, Marin
Head Coach: Kieran Crowley
Arbitro: Mike Adamson (SRU)
Note: Pomeriggio di pioggia sullo Stade de France, terreno in buone condizioni, oltre 60.000 spettatori. Con la marcatura del 17’, il diciannovenne Tommaso Menoncello diventa il giocatore più giovane nella storia del Sei Nazioni ad aver segnato una meta.
Player of the Match: Vilière (FRA)
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