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MARCATORI: pt 9’ Carlisle p.; 12’ A. Williams meta tr. Anscombe; 23’ Carlisle meta tr. Carlisle; 29’ Tuculet meta; 37’ Carlisle p.; st 9’ G. Davies p.; 12’ Smith meta tr. G. Davies; 18’ Dacey meta tr. G. Davies; 21’ Minto meta tr. Carlisle; 29’ Minto meta; 32’ Watts-Jones meta tr. G. Davies; 

CARDIFF BLUES: Tuculet; Smith, Thomas, Evans, Walsh (st 25’ Isaacs); Anscombe (st 1’ G. Davies), A. Williams (st 33’ Knoyle); Navidi, Jenkins (st 28’ Watts-Jones), Cook; Turnbull, Paulo (st 33’ Normandale); Jones (st 6’ Mitchell), Dacey (st 31’ R. Williams), Hobbs (st 11’ T. Davies). All. Hammett.

BENETTON TREVISO: Hayward; Esposito (st 1’ Pratichetti, st 15’ Ambrosini), Bacchin, Christie, Nitoglia; Carlisle, Lucchese; Budd, Swanepoel (st 15’ Minto), Barbini (st 28’ Fuser); Van Zyl (st 15’ Pavanello), Vallejos; Harden (pt 38’ Acosta), Giazzon, Zanusso (st 36’ Muccignat). A disp.: Kudin, All. Casellato.

ARBITRO: McMenemy della Federazione Scozzese.
NOTE: pt 12-13; cartellino giallo a: Cook (pt 8’), Giazzon (st 31’);
Guinness PRO12 man of the match: Josh Navidi (Cardiff Blues);
calciatori: Cardiff Blues 4/5 (Anscombe 1/2, G. Davies 4/4), Benetton Treviso 4/5 (Carlisle 4/5);


E’ un Benetton con grande voglia di giocare quello che si presenta all’Arms Park di Cardiff e lo mette subito in chiaro.

Attorno all’8’ la prima occasione importante con un bel contrattacco lanciato da Jayden Hayward, che innesta poi Corniel Van Zyl e da questi a Meyer Swanepoel ed Angelo Esposito.

Un coast to coast che crea i giusti presupposti per la prima marcatura, con Ludovico Nitoglia pronto ad andare al largo, ma il passaggio è contratto volontariamente dal terza linea Cook.

Cartellino giallo e conseguente calcio piazzato davanti ai pali per Joe Carlisle.

La partita è aperta e assolutamente equilibrata. I Bleus innestano attacchi tutto campo e con multifase che vengono inizialmente ben retti dalla difesa biancoverde.

Gli uomini di Umberto Casellato, tuttavia, sono costretti a capitolare alla lunga, con il mediano di mischia Williams che finta mandando a vuoto Alberto Lucchese, resiste al placcaggio di Matteo Zanusso e si allunga oltre la linea.

Treviso rimane comunque in partita e anzi riesce anche a riportarsi avanti.

Una ripartenza innestata da Ludovico Nitoglia, consegna palla in mano a Joe Carlisle. L’apertura inglese vede la difesa sguarnita e calcia a scavalcare. 

La fortuna aiuta gli audaci e il rimbalzo inganna l’estremo gallese e riconsegna palla in mano al numero 10 che può così volare in meta.

E’ un vantaggio che i Leoni meritano ma che purtroppo dura troppo poco.

Prima della mezz’ora ancora i trequarti di Cardiff si mettono in moto e alla fine l’esordiente Tuculet trova il timing d’inserimento e la resistenza giusta per il 12-10.

Il XV della Marca continua ad esaltarsi nel finale con un buon calcio di Enrico Bacchin che trova la rimessa ai 5 metri.

I Blues vanno in confusione sulla pressione di Dean Budd e da un in avanti arriva un fuorigioco sfruttato per la touch da Treviso.

Ancora una giocata con il terza centro neozelandese ed alcune fasi di avanzamento prima che Alberto Lucchese opti per il calcio piazzato che Joe Carlisle trasforma per il +1.

Proprio sul 12-13 si chiude la prima frazione di gioco.

La ripresa si apre nel segno dei cambi da entrambe le parti con Gareth Davies che entra per Anscombe e che riporta avanti i suoi con un calcio piazzato.

Cardiff allunga al 12’ con un’altra ottima azione dei trequarti. 

Evans corre di taglio in velocità e attrae su di sé Dean Budd e Jayden Hayward, lasciando Smith libero al largo di segnare la terza meta.

Nemmeno il tempo di reagire e i Blues piazzano il colpo che potrebbe risultare decisivo, con una giocata da rimessa che trova impreparata la difesa italiana e porta in meta il tallonatore Dacey. 

Dopo un’ora di gioco il punteggio diventa 29-13, ma il Benetton è ancora in partita.

Lo dimostra giusto un minuto dopo con un incrocio tra Sam Christie e Jayden Hayward. Ruck, palla ad Alberto Lucchese e ottimo tempo di inserimento del neoentrato Francesco Minto, per la seconda meta biancoverde: -9.

Il terza linea entra come non mai in partita, realizzando pochi minuti dopo la doppietta personale dopo l’ottima giocata da touch di tutta la mischia che spinge fin oltre la linea.

In una partita spettacolare arriva anche la quinta meta dei padroni di casa, con l’equilibrio che si spezza per il cartellino giallo rimediato da Davide Giazzon per entrata laterale in maul.

A segnare stavolta è il terza linea Watts-Jones. Il risultato non cambierà più: 36-25.

 

Foto Alfio Guarise

Risultati e classifica di Guinness Pro12

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