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Sostanziali novità sulle prossime stagioni di Serie A Elite, format di Coppa Italia con l'inserimento dell'Accademia U20 di Parma, regolamentazione su principi  e tempistiche di assegnazione dei Permit Player ai Club e blocco retrocessioni per due anni così da portare il campionato a 12 squadre. Su questo ultimo aspetto dei punti anticipati dal Gazzettino arriva la risposta del presidente della Lega Rugby Giulio Arletti, numero 1 del Rugby Viadana capolista. 

Il Gazzettino scrive: 

La Lega italiana rugby frena sul progetto di blocco biennale delle retrocessioni, dalla prossima stagione, per arrivare a una Serie A Elite a 12 squadre. Una notizia trapelata dalle riunioni tenute da presidenti e i dirigenti delle dieci società, fra le quali c'è la FemiCz Rugby Rovigo.

«Mi dispiace che passi questo messaggio - spiega Giulio Arletti, presidente della Lega e del Viadana - In Lega non abbiamo mai chiesto il blocco delle retrocessioni. L'anno scorso il blocco l'abbiamo dovuto accettare, perché un campionato a nove squadre con troppe soste è improponibile. Ma che siamo noi a domandare un blocco delle retrocessioni dalla A Elite per due anni proprio no. Il nostro obiettivo è promuovere la crescita strutturale, non solo sportiva, dei club e del campionato attraverso il merito».

Di blocco delle retrocessioni si è però parlato nelle riunioni, come di regole per i permit player e novità per la Coppa Italia, gli altri argomenti toccati nell'articolo di ieri. E un fronte favorevole c'è. A questo punto non unito. A riprova delle voci sulla difficoltà dei dieci club di Lega a compattarsi su obiettivi e modalità per far crescere il campionato. Staremo a vedere quale progetto approderà in consiglio federale, per il prossimo campionato e lo sviluppo del movimento dei club.

Si a 12 squadre, anche 14 in base ai requisiti dei club

«Il nostro obiettivo è sì arrivare a 12 squadre, anche a 14 se possibile. Ma attraverso il merito e i requisiti a 360° dei partecipanti: stadio, staff, campi da gioco, strutture, eccetera. Una proposta che può avere più senso del blocco, è fare giocare i play-off per salire dalla Serie A1 all'Elite solo ai club che hanno già i requisiti fissati per il massimo campionato».

Mirko Amenta

Maxi squalifica

Mirko Amenta terza linea del Valorugby Emilia è stato squalificato quattro settiamane, pena inasprita per recidiva a sette settimane (fino al 27 aprile) per lo stamping al volto del numero 8 avversario Poasa Waqanibau nel match contro Colorno (30-29). Amenta, che già era stato espulso nel match contro Viadana, potrebbe rientrare in campo eventualmente per i Playoff di Serie A Elite