Billy Vunipola nel pensatoio: "ai Mondiali avevo la testa tra le nuvole"
Billy Vunipola, in un articolo su PlanetRugby, ha rivelato alcune vicissitudini della sua recente carriera che gli hanno causato un forte calo di personalità nel corso dei Mondiali. Il giocatore crede di aver deluso i compagni di squadra, e pensa di non aver dato il giusto sostengo al fratello Mako.
Il periodo di lockdown, dovuto alla pandemia da COVID 19, è servito al giocatore per entrare nel suo pensatoio e riflettere sugli errori commessi, in modo da poter recuperare il tempo perso con la famiglia e i compagni di squadra. A riguardo ha affermato di aver parlato con i compagni della Nazionale, a cui ha rivelato che durante alcune partite dei Mondiali in Giappone lui era letteralmente "con la testa tra le nuvole". Inoltre ha ammesso di aver rivisto la sua condotta personale, e di aver provato a migliorare il suo rapporto con il fratello, nonchè compagno di squadra ai Saracens, Mako Vunipola.
"Ho sempre cercato di incolpare qualcun altro, ma alla fine ho capito, parlando con i miei genitori, che dovevo assumermi la mia responsabilità e non avere più la testa tra le nuvole".
"Ho riflettuto tantissimo durante il COVID, ci sono cose che avrei potuto fare meglio e cose che hanno influenzato la chimica della squadra.Spero da adesso di avere un rapporto migliore con mio fratello Mako; eravamo molto competitivi tra di noi in passato; non ci siamo sostenuti a vicenda come avremmo dovuto fare, così come non l'ho sostenuto nel periodo in cui è stato infortunato.