Rugby rovigo: con il 33-0 sul san donà continuano le vittorie dei bersaglieri
È stata una vera e propria lotta tra fango e sudore quella andata in scena oggi pomeriggio allo Stadio “Pacifici” tra M-Three Rugby San Donà e VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta. Ma le fatiche dei rossoblù sono state ripagate: contro i biancocelesti Rovigo ha vinto 33-0, rimanendo imbattuto e al vertice della classifica.
Nel primo tempo, nonostante il terreno estremamente pesante, i rossoblù si difendono bene dagli attacchi dei padroni di casa e riescono a sfruttare le occasioni di meta. A schiacciare l'ovale oltre la linea ci pensa Ngawini al 10', che riceve palla dopo un ottimo sprint di Basson. Bergamasco non fallisce la trasformazione e i rodigini si portano subito in vantaggio per 0-7. I biancocelesti tentano la rimonta e dopo pochi minuti ottengono un piazzato, calciato però a lato dei pali dal mediano di mischia Mucelli. I rossoblù non mollano e difendono la propria metà campo con tutte le forze. L'attacco rodigino si dimostra nuovamente performante al 33', quando da una maul avanzante il capitano Mahoney riesce a segnare la seconda meta: Bergamasco trasforma per 0-14. Il primo tempo si chiude con i biancocelesti, in attacco e vicini alla linea di meta, che ottengono un piazzato che Mucelli non trasforma. La ripresa vede una gran prova di carattere da parte dei Bersaglieri, che difendono a più non posso la propria metà campo. Nonostante un paio di occasioni da mete perse a pochissimi metri dalla linea, i rossoblù non si scompongono e riescono a gestire bene anche l'attacco. La terza meta della partita è di nuovo a firma di Ngawini, al 16', e il cecchino Bergamasco manda l'ovale in mezzo ai pali. Poco dopo è Ferro a schiacciare oltre la linea la meta del bonus, anche questa trasformata da Bergamasco, che porta il risultato sullo 0-28 per i rossoblù. L'attacco rodigino continua imperterrito e Ngawini si dimostra insaziabile segnando la terza meta personale (non trasformata da Bergamasco) allo scoccare della mezzora: a lui, alla fine, va il premio di man of the match. E con il risultato di 0-33 si chiude l'ennesima vittoria della VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta.
Soddisfatto a fine partita coach Filippo Frati: “Probabilmente è stata la miglior partita giocata quest'anno. Tutto è andato come speravamo che andasse; avevamo preparato questo match nei minimi dettagli e il merito dei ragazzi è stato credere in tutto questo, in quello che abbiamo fatto negli ultimi tre giorni. Da allenatore è una cosa molo gratificante, siamo contenti perchè con questa vittoria si dimostra un clima di fiducia reciproca, valore importante su cui stiamo lavorando dall'inizio dell'anno. Abbiamo avuto molta pazienza, siamo riusciti a gestire la partita su un campo molto pesante e abbiamo concesso pochissimo agli avversari.
Non possiamo che essere estremamente contenti e soddisfatti”. “Partita quasi perfetta – è il commento di coach Andrea De Rossi – il non perfetto è solo dovuto al campo. Battute a parte, abbiamo avuto ancora una crescita rispetto al weekend contro i Cavalieri, quando abbiamo giocato una delle più belle partite della stagione. Oggi abbiamo vinto in un campo difficile, in condizioni difficili, rimanendo sempre nel piano del gioco, nella disciplina, e dettando le regole nelle fasi statiche. Una grande mischia che ha fatto il famoso 'gioco sporco' e una linea dei tre quarti che ha concluso in maniera cinica, efficace e rigorosa, ogni occasione da meta. Rimaniamo imbattuti ed ora ci aspetta Padova, un derby molto sentito dove in palio c'è la qualificazione alla finale del Trofeo Eccellenza, quindi ancora una partita fuori casa che può sembrare uno svantaggio, ma con il grande pubblico di Rovigo ormai la differenza non esiste più. Quindi un grazie al popolo rossoblù”.