Mondiali U20 in Italia: scelte le quattro sedi, Treviso esclusa
Edizione lombardo-veneta a Rovigo, Verona, Calvisano e Viadana

Lo stadio Monigo di Treviso, da quattro anni la casa dell'Italia Under 20 nel torneo del 6 Nazioni e nell'edizione delle Summer Series dell'era Covid, non ospiterà i prossimi Mondiali di categoria, che in estate tornano in Italia per la terza volta. Si giocherà come sempre tra fine giugno e inizio luglio. Le sedi di gioco per le partite delle 12 nazionali in lizza saranno Rovigo, Verona (foto), Calvisano e Viadana. Con punto di domanda ancora sulla distribuzione dei gironi e delle gare, sulle sedi dei match a eliminazione e sulla destinazione della finalissima. Lo scrive in un articolo sul Gazzettino di Rovigo Ivan Malfatto, anticipando l'annuncio ufficiale sulle caratteristiche della manifestazione che la Federazione italiana Rugby (Fir) e World Rugby (WR) dovrebbero fare probabilmente la prossima settimana.
Date e sedi del Mondiale
«Rovigo ritorna capitale mondiale del rugby giovanile - è scritto nell'articolo - Dal 25 giugno al 19 luglio si disputerà in Italia la Coppa del mondo Under 20. Quattro gli stadi scelti dagli organizzatori per le partite. Uno è il "Battaglini". Gli altri sono gli impianti di Verona, Calvisano e Viadana. Capienze intorno ai 5.000 posti».
Lombardo-Veneto
Si tratta quindi di un'edizione lombardo-veneta del Mondiale under 20, inedita visto dove si è disputato nelle due edizioni passate. «Nel 2011 si è giocato in Veneto (Rovigo, Padova e Treviso le sedi) - continua l'articolo - Nel 2015 edizione lombardo-emiliana (Calvisano, Viadana, Parma, Cremona). Dodici le nazionali in campo, divise in tre giorni, poi fase finale a eliminazione diretta. Sono, nell'ordine di classifica dell'ultimo Mondiale 2024, giocato in Sudafrica: Inghilterra campione, Francia, Nuova Zelanda, Irlanda, Argentina, Australia, Sudafrica, Galles, Georgia, Italia, Spagna e la neopromossa Scozia».
La scelta federale
Si tratta di una scelta di apertura condivisibile da parte della Federazione. Dal 2022 chi voleva vedere i nuovi talenti del rugby italiano doveva accontentarsi della tivù, dello streaming o, da qualsiasi parte d'Italia partisse, sobbarcarsi il viaggio fino a Treviso. Finalmente si torna a fare girare la Nazionale Under 20 per l'Italia. Soprattutto, avendo avuto Treviso il monopolio azzurrino per quattro, si è avuto il coraggio di escluderlo dalle sedi del Mondiale, nonostante abbia l'impianto più adatto e moderno.

Il commento di Duodo
«Il Mondiale a Rovigo - spiega il presidente della Fir Andrea Duodo - è un riconoscimento ai 90 anni di vita del club e a uno stadio storico come il "Battaglini", interessato a un importante progetto di ammodernamento - Una tribuna ora è parzialmente chiusa per lavori, ma siamo certi che per la competizione sarà tutto a posto e lo stadio sarà all'altezza della sua tradizione».