Tante mete nella prima giornata di Top12

Al via oggi l'89° edizione del massimo Campionato italiano di rugby, che da quest anno prende la nuova denominazione di Top12.

Tante le mete messe a segno. Spettacolo di David Odiete con quattro mete segnate all'esordio. Hat-trick di Andrea Bacchetti nella sfida delle Fiamme Oro. Iniziano molto bene le big con Calvisano che vince sul Verona per 37-3 e i campioni in carica del Petrarca che battono Valsugana nel derby cittadino.

 

Rugby Rovigo-Lazio Rugby 41-8

Partita sbloccata subito da un piazzato di Ceballos. Al quarto d'ora arriva la meta del pack di Rovigo guidato dal capitano Matteo Ferro. Al 16' Rovigo resta in 14 per il giallo a Rodrigo Bruno; ne approfittano i Bersaglieri per andare in meta con Francesco Rossi. Ancora Rovigo con David Odiete che, in velocità, va a marcare la terza meta per i padroni di casa. Strepitoso Odiete, che al 59' ottiene il suo hat-trick in questa giornata. Al 67' c'è anche la meta di Halvorsen per i Bersaglieri. La Lazio riesce a trovare spazio per una meta, ma che partita per David Odiete! Al 72' arriva la meta numero 4 per lui che porta Rovigo sul 41-8.

 

Rugby Viadana-San Donà  45-7

Ottimo inizio per Viadana che nel solo primo tempo mette a segno due mete con Francesco Menon e Ignacio Spinelli, oltre ai piazzati di Brian Ormson. Nella ripresa gli uomini di Frati continuano a battere il ferro: al 44' arriva la meta di Brandolini. Ancora, al 46' corsa eccellente di Tupou per Gregorio che viene placcato prima di marcare la meta. Ormai Viadana viaggia spedito verso la vittoria larga, al 63' arriva la meta di Filippo Ferrarini. Finalmente arriva una marcatura per San Donà con la meta di Paul Derbyshire: 38-7 il punteggio. 

 

Rugby Calvisano-Verona Rugby  37-3

Inizio di stagione durissimo per il Verona, che affronta il Calvisano alla prima uscita. I primi minuti di gioco sono tutt altro che semplici, con Patarò perennemente presente sul campo del Verona. Sul finire di primo tempo arriva la meta di Calvisano, che chiude 11-3 la prima metà di gara. Regge bene il Verona contro il Calvisano. Nella ripresa Patarò mette a segno la propria seconda marcatura. Si svegliano i padroni di casa: al 50' Zdrilich trova il varco centrale e va a segno, manca una meta per il bonus offensivo; che arriva al 72' con la meta di Vunisa: 30-3. Nel finale arriva la meta del tallonatore esordiente Antonini.

 

Fiamme Oro-Mogliano Rugby  45-17

La prima meta del campionato viene messa a segno dalle Fiamme Oro con il new entry James Ambrosini. Pareggio di Mogliano con Scagnolari; subito al 20' i Cremisi tornano in vantaggio con Gabbianelli. Ancora Mogliano si fa vedere con la meta di Ferraro che consente di pareggiare nuovamente i conti. Nella ripresa le Fiamme tornano in vantaggio con la meta dell'ala Andrea Bacchetti. Al 56' arriva il bonus offensivo con la meta di Michelangelo Biondelli per le Fiamme Oro. Fenomenale i padroni di casa, ottima giocata, si aprono le maglie e si inserisce Forcucci. Le Fiamme arrivano ad un passo dalla meta, palla che arriva a Bacchetti per la meta del 31-17. Nel finale arriva l'hat trick di Andrea Bacchetti.

 

I Medicei-Valorugby Emilia  22-25

Medicei subito in vantaggio con la meta di Gianluca Biffi. Pareggio al 16' di Valorugby con la meta di Costella. Al 27' arriva il giallo per Ngaulafe per un placcaggio pericoloso, Valorugby resta in 14. Al 30' arriva la meta di Carel Greeff. Al 33' arriva una punizione per Vaorugby dopo un fuorigioco dei Medicei. Sul finire di primo tempo arriva la meta di Ngaulafe (rientrato dal giallo) che porta gli emiliani in vantaggio. A cinque minuti dalla fine del match arriva la meta del vantaggio dei Medicei: maul avanzante, 20 metri di avanzamento per i toscani, fino alla meta di Maran. Ma arriva subito il pareggio degli emiliani con l'ex capitano delle Fiamme Oro Mirko Amenta.

 

Valsugana Padova-Petrarca Padova  9-40

Si apre con il derby di Padova la stagione dei neo promossi del Valsugana. Inizio duro come previsto, con Petrarca che va subito in vantaggio con la meta di Coppo. Dopo pochi minuti arrivano le mete di Nostran e Conforti, mentre Valsugana accorcia con i piazzati di Luca Roden. I campioni d'Italia ne hanno di più e Valsugana è ancora acerba per poter essere pericolosa. Arrivano le mete di Cortellazzo e Ragusi negli ultimi cinque minuti del primo tempo. Nella ripresa ben tre cartellini gialli all'indirizzo di Michael Scapin (Valsu) e Filippo Gerosa (Padova), il terzo a Tommaso Beraldin (Valsu).

 

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Foto Alfio Guarise